Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] .
La performance è appunto il momento più estremo in cui si esplicano le esperienze della Body art. Come scrive l'antropologo V. Turner: "La materia base della vita sociale è la performance, la presentazione di sé nella vita quotidiana, il sé ...
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MATERA, Giovanni
Davide Lacagnina
– Nacque a Trapani il 2 sett. 1653 da Leonardo e da Antonina Cangemi. Sin dalle fonti più antiche il M. è ricordato come «Mastru Giuvanni lu pasturaru» (Romano, p. 249), [...] in forma di deposito temporaneo, al Museo etnografico siciliano Giuseppe Pitrè (Bongiovanni, 1991).
Mentore dell’operazione fu l’antropologo Giuseppe Cocchiara, allora direttore del museo, che incoraggiò con i suoi scritti (1938 e 1962) lo studio di ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] preliminari, I, Roma 1938, p. 5; C. Rossetti, L'etnologia storico-giuridica italiana nella prima metà del Novecento, in L'antropologia italiana. Un secolo di storia, pref. di A.C. Cirese, Bari 1985, p. 182; M. Pavanello, in Prospettive di studi ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] la guida di G. Marinelli e di C. Puini; successivamente fu per vari anni assistente al Museo e all'Istituto di antropologia, fondati e diretti da P. Mantegazza, prestando nello stesso tempo la sua opera di consigliere (dal 1902 al 1914) alla Società ...
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NEGRI, Giovanni
Enrico Alleva
– Nacque a Calcio, in provincia di Bergamo, il 22 agosto del 1877 da Luigi e da Maria Federici.
Trascorsa l’infanzia e l’adolescenza a Milano, si trasferì a Torino per [...] tanto degli aspetti dinamici quanto di quelli ecologici e strutturali dei diversi complessi vegetali.
Si interessò, inoltre, di antropologia: ricoprì, infatti, incarichi di rilievo in molte riviste e associazioni di settore, tra cui il Comitato per ...
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Senegal
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La storia del cinema senegalese ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, nel periodo in cui si assisteva alla nascita della [...] Tuttavia, negli anni Ottanta il cinema senegalese ha continuato il suo cammino. Era al suo esordio Joseph Gaye Ramaka, regista-antropologo, che fin dall'inizio si è collocato tra le voci più autorevoli del cinema senegalese. Nei suoi documentari si è ...
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caccia
Adriano Favole
Da una necessità a un divertimento a una minaccia per la natura
La caccia è stata per gran parte della storia dell'umanità uno dei modi più importanti di procurarsi il cibo e le [...] molto importanti in queste società. I !Kung San africani del deserto del Kalahari (tra Namibia e Botswana), studiati dall'antropologo Richard Lee, vivono in bande che si spostano alla ricerca di noci mongongo e di piccoli mammiferi. Nella stagione ...
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REMOTTI, Ettore
Alessandro Volpone
REMOTTI, Ettore. – Nacque ad Alessandria, il 24 novembre 1893. Non si hanno notizie riguardo ai genitori.
Studiò scienze naturali all’Università di Roma, dove ebbe [...] istituzionale consistette per lo più nell’insegnamento di biologia per studenti di medicina (e in minor misura di antropologia e psicologia per studenti di lettere e filosofia).
Intere generazioni di medici si formarono alle sue lezioni. Nella ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] scienza prima’
Verso la metà del 5° sec. a.C. l’interesse della ricerca filosofica si sposta verso i problemi antropologici (conoscenza, moralità). Protagonisti di questo nuovo indirizzo sono i cosiddetti sofisti, ai quali si deve anche la critica di ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] fiume, dopo la costruzione del Lago Nasser.
Fra gli abitanti neolitici ed eneolitici della Valle del Nilo (tombe predinastiche) l’antropologo G.E. Smith ha descritto come prevalente un tipo da lui detto proto-egiziano, piccolo di statura (163 cm in ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....