MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] , la prostituzione, il gioco del lotto, i bassi, ecc.). Le tonalità oscillavano fra il distacco scientifico dell’antropologo-giornalista e l’intensa partecipazione sentimentale alle vicende, con le due componenti che si rimandavano e si sostenevano a ...
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LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] pp. 114 s., 291, 293; A. Lombardozzi, Metodologia della ricerca e progetto museale in L. L., in Annali di San Michele. Antropologia museale, VII (1994), pp. 109-115; Museo nazionale delle Arti e tradizioni popolari, a cura di S. Massari, Venezia 2000 ...
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PURITZ MANASSE, Ernestine (Ernestina Paper)
Paola Govoni
PURITZ MANASSÉ, Ernestine (Ernestina Paper). – Nacque a Odessa nel 1846 da Michele Puritz e da Sara Ritter.
Visse in Italia dal 1872 alla morte, [...] Cini e P. al sindaco di Firenze, F. Corsini); Scuole Leopoldine, 1911, b. 60, f. 25; Archivio del Museo di antropologia, Carte Paolo Mantegazza (quattro lettere di P. a Mantegazza, due senza data, due del 1884); Fondazione Rosselli, Archivio della ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] dell'Abruzzo (Lanciano 1890), lodata non solo da letterati come il D'Ancona e il Martini, ma anche dall'antropologo C. Lombroso.
Frattanto, insieme con altri lavori pubblicati in periodici locali e nazionali. sempre relativi al foiclore, il D ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] .
Successivamente, s'interessò alla speleologia biologica, fondando nel 1955 il Centro speleologico sardo, con la collaborazione dell'antropologo C. Maxia, di Cagliari, del geologo S. Vardabasso e di altri studiosi, sotto gli auspici della Regione ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] fa rinvenuti in Europa, in Asia, in Africa, in tutto il continente americano e anche in Oceania.
Fu il medico e antropologo francese Paul Broca a sostenere tra i primi (si era nel 1876) che gli interventi sul cranio erano stati effettuati anche su ...
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Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] il cacciatore che, già innamorato di una ballerina (Ava Gardner), s'invaghisce della giovane moglie (Grace Kelly) dell'antropologo per il quale sta organizzando un safari. La sua carriera seguitò a svolgersi senza particolari slanci, in progressivo ...
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VIGNOLI, Tito
Elena Canadelli
– Nacque a Rosignano Marittimo (Livorno) il 1° febbraio 1824 dal giurista Niccolò e da Anna Botti, originari di Pistoia.
Poco dopo la nascita, si trasferì con la famiglia [...] animale e comparata, in La psicologia in Italia, a cura di G. Cimino - N. Dazzi, I, Milano 1998, pp. 177-204; Id., Antropologia, psicologia comparata e scienze naturali in T. V., in Teorie & Modelli, 2000, vol. 5, pp. 5-15; G. Magnano San Lio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento l’antropologia riceve le fondamenta teoriche e un profilo [...] in Europa sono ormai mature le condizioni per la nascita di una disciplina istituzionalizzata: nel 1866 Broca definisce l’antropologia come scienza che ha per oggetto “lo studio del gruppo umano considerato nel suo insieme, nei suoi dettagli e ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] XLVIII del romanzo.
Storia di un amore malato, Fosca introduceva una delle prime donne ‘nevrosiche’ (per dirla con l’antropologo Paolo Mantegazza) della letteratura italiana, assortimento di tutti i mali ed enigma per la scienza medica, avente nell ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....