Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il blues e il funk sono due fondamentali espressioni della cultura musicale afro-americana, [...] che lo propongono come “jazz arcaico” o come forma di “jazz lento”, prospettando, di converso, una considerazione formale e antropologica del fenomeno inteso nella sua specificità, con contributi d’avanguardia non solo per l’Europa. È proprio al fine ...
Leggi Tutto
uomo
Adriano Favole
L’universo maschile
Il termine uomo in italiano e in molte lingue del mondo ha un significato ambivalente. Esso indica sia l’umanità nel suo complesso, sia una sua parte, quella [...] maschile e del femminile. In Sesso e temperamento in tre società selvagge (1935)
e in Maschio e femmina (1949) l’antropologa mise a confronto diverse società della Nuova Guinea, come quella dei fieri (e violenti) Mundugumor, dei più miti Arapesh e ...
Leggi Tutto
Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] sembra di essere davanti a una vera e propria neoformazione: trasformismo, dopo essere stato impiegato nel 1867 dall’antropologo e neurologo Paul Broca per la teoria evoluzionistica di Lamarck, fu ripreso nel linguaggio politico italiano quando nel ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Giovanni
Giandomenico Patrizi
– Nacque a Udine il 28 febbr. 1846 ultimogenito di Bartolomeo, medico di origine cadorina (era nato a Valle di Cadore), e di Anna Candotti, friulana: i tre fratelli [...] trovato a operare con un qualificato manipolo di colleghi positivisti, tra i quali lo storico P. Villari e l’antropologo P. Mantegazza.
Anche l’inizio di questo periodo fu segnato da una presa di posizione teorica, materializzatasi nella prolusione ...
Leggi Tutto
TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] sarebbe stato inumato metà dentro e metà fuori dalla terra consacrata.
Ciò che restava del cervello fu spedito all’antropologo criminale Cesare Lombroso, il quale ipotizzò che Tiburzi «non fosse un delinquente nato, ma un criminaloide» (Il cervello ...
Leggi Tutto
Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] può spogliarsi in quanto il suo corpo non rappresenta più la purezza (Krige 1968, pp. 174-75).
Culto delle vergini
L'antropologa K. Hastrup (1978, p. 44) ipotizza una suddivisione della vita di una donna in tre periodi principali: il primo è quello ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Vittorio Beonio Brocchieri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è stato un secolo complicato, certamente per gran parte di coloro [...] natura ma anche quello con cui immaginano e definiscono le loro relazioni reciproche. Se vogliamo usare la terminologia dell’antropologo Louis Dumont, nel Seicento si profila la transizione da una società olistica, pensata cioè come un corpo organico ...
Leggi Tutto
Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] occupato nel 19° sec. ampie regioni dell’isola, fondando un regno potente e determinando il destino delle altre popolazioni. L’antropologo M. Bloch, oltre a studiare la cultura di un piccolo gruppo di foresta dell’Est (gli Zafimaniry), ha indagato in ...
Leggi Tutto
ROMANZO.
Stefano Calabrese
– Deterritorializzazione. Un inedito connubio: romanzo e linguaggio veicolare. Rimediazione. Il realismo magico come commutatore conoscitivo. La svolta ‘modale’ del global [...] , gli ipermercati e le città del divertimento sul modello di Las Vegas, dove nessun ‘Sé’ potrebbe attecchire. L’antropologo francese Marc Augé ha elegantemente mostrato come la funzione di containers dei vecchi Stati nazionali e il dislivello tra ...
Leggi Tutto
Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] 'area Anasazi intorno al 1300 d.C.
Mesoamerica
di Marina Bucchi
Il termine Mesoamerica fu impiegato nel 1943 dall'antropologo P. Kirchhoff per indicare un'area molto vasta (gran parte del Messico, Guatemala, Belize, El Salvador, parte dell'Honduras ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....