REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] ghetto del Mandrione, sin dal 1952 iniziò un rapporto stretto, assieme ad altri fotografi tra cui A. Gilardi, con l'antropologo E. De Martino. Da questa collaborazione nacquero importanti libri quali Sud e magia e La terra del rimorso che furono poi ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] le stazioni, gli aeroporti e gli shopping malls: il termine proveniva da un volume di qualche anno prima dell’antropologo francese Marc Augé, che definiva questo neologismo in negativo:
Se un luogo può definirsi come identitario, relazionale, storico ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] di elementi tra cui siano definite delle relazioni'. Fu esteso alle relazioni sociali, e notevole è stato l'uso fattone dall'antropologo Cl. Lévi-Strauss per l'analisi dei rapporti di parentela o di opposizioni come quelli tra il crudo e il cotto ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] retroagisce su tali sistemi, svolgendo un ruolo determinante nell’equilibrio salute-malattia.
In un passo celebre, l’antropologo e psichiatra Gregory Bateson afferma: «All’interno di questa scienza [la medicina] c’è una conoscenza straordinariamente ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] ultimi anni, come dimostrano questi esempi, è tutto un emergere di città e paesaggi finora inediti. Una poetica commistione di antropologia e narrazione è l’opera di E. Winspeare che in Sangue vivo (2000), come già in Pizzicata (1996), riscopre il ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] civile e di sviluppo economico. È esplicita la critica al già citato lavoro della fine degli anni Cinquanta dell’antropologo americano Banfield (1958) in cui il ‘familismo amorale’ di un paesino della Basilicata, poi esteso a rappresentare l’intero ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] che, nello studio della casta, risalirono fino ai testi sacri per coglierne le ragioni di fondo. I sociologi e gli antropologi di professione, entrati in scena dopo il 1920, tennero conto di questa ricca tradizione di ricerca empirica ed erudita. Non ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] costruzione sociale e un prodotto storico pone anche un secondo problema di tipo epistemologico, che emerge con forza da studi antropologici recenti (v. Lévi-Strauss, 1977; v. Heelas e Lock, 1981; v. La Fontaine, 1991⁵). Alcuni di essi, che hanno un ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] dai grandi movimenti migratori; c) nei 'networks di potere'.Il termine 'diaspora commerciale' è stato creato dall'antropologo Abner Cohen (v., 1971) per definire "una nazione composta di comunità socialmente interdipendenti ma disperse sotto il ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] molteplicità dei punti di vista su quella che ne può essere l'origine (Good 1992).
2.
La medicina dei 'primitivi'
L'antropologo britannico W.H. Rivers e il tedesco E. Ackerknecht sono stati tra i primi a formulare, in modo compiuto e relativamente ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....