Statistico italiano (Macerata 1890 - Milano 1969), prof. (dal 1922) di statistica e demografia nelle univ. di Messina, Padova, Milano (Bocconi e Cattolica) e Roma, socio nazionale dei Lincei (1951) e accademico [...] pontificio (1936). Tra le opere principali: Biometrica (1927), Biometria e antropometria (1934), Statistica, teoria e metodi (1942; 4a ed. 1959), Demografia (1956), Le statistiche empiriche e la teoria dei campioni (in collab. con A. Naddeo, 1957), ...
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In statistica, procedimento per ottenere una funzione di distribuzione che sia una media pesata di un dato gruppo di funzioni di distribuzione. Il caso di distribuzioni risultanti dalla m. di altre distribuzioni [...] si presenta frequentemente. Tali situazioni sorgono, per es., in biologia, in antropometria, nella correzione di rilevazioni statistiche, quando il fenomeno allo studio è il risultato dell’unione di varie componenti che seguono distribuzioni più o ...
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Fisiologia. - La dottrina sull'essenza della costituzione ha avuto nei tempi un contenuto variabile, a seconda di quelle dottrine sulla natura delle parti componenti il corpo umano che dominarono nelle [...] in possesso d'un metodo e d'una tecnica ben definiti per lo studio della costituzione fisica; la parte anatomico-antropometrico di essa, fondamentale, giunta a notevole sviluppo in Italia, è ignorata o rinnegata (J. Bauer) fuori che dal Brugsch, che ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] concetto di misura e la valutazione quantitativa del corpo umano siano, come si è visto, presenti fin dall'antichità, l'antropometria vera e propria si è affermata solo nella seconda metà del 19° secolo, in seguito allo sviluppo dell'antropologia e ...
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Architetto e designer, nato a Milano il 1° febbraio 1935. Laureatosi in architettura al Politecnico di Milano nel 1959, nel 1963 ha aperto uno studio di progettazione in società con M. Romano. Responsabile [...] , si è distinto per le sue ricerche di ordine formale, per l'attenzione riservata al rapporto fra design e antropometria e per la costante tensione verso la definizione di standard progettuali universalmente condivisi. Ha ricevuto più volte il premio ...
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Clinico medico italiano (Sabbioneta 1838 - Padova 1916). Fu professore di patologia generale a Pavia (1875-78) e, dal 1878, di clinica medica a Padova; senatore dal 1902. È noto soprattutto per aver propugnato [...] la necessità di orientare gli studî medici all'identificazione delle varie individualità morfologico-funzionali. Di tale indirizzo tracciò, sin dal 1876, le basi metodologiche, ricorrendo per primo ai dati dell'antropometria. ...
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Antropologo, fisico e statistico (Prato 1856 - Firenze 1920), fratello di Giovanni. Medico militare, partecipò alle campagne africane del 1887 e 1888; fu poi (1888-1912) ispettore della Sanità militare, [...] generale medico nel 1917. Nel 1888 gli fu affidata dall'ispettorato della sanità militare l'esecuzione d'una grande inchiesta antropometrica e demografica su più di 250.000 militari italiani delle leve 1859-63, i cui risultati sono stati raccolti in ...
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IDENTIFICAZIONE
Giovanni BERNIERI
. È l'attività diretta a stabilire l'identità d'una persona, d'una cosa o di un elemento astratto. Particolare importanza assume lo studio dei mezzi atti all'identificazione [...] e si giova di varî procedimenti largamente usati per le indagini di polizia giudiziaria (v. dattiloscopia; antropometria; impronte; polizia: Polizia scientifica). L'identificazione specifica serve a determinare la pericolosità e la temibilità dei ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] a quegli anni i suoi primi studi nel campo della fisiologia del sistema nervoso, della circolazione sanguigna e dell’antropometria. Nel 1872, grazie a un incarico presso la colonia agricola Bonafous di Lucento (Torino), ebbe l’occasione di studiare ...
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testa
Parte del corpo che contiene il cervello e gli organi di senso specifico. Nell’uomo, la t. è divisa convenzionalmente dal collo da una linea ideale che dal mento si porta indietro seguendo il margine [...] . si descrive come composta del cranio e della faccia, comprendendovi anche gli organi di senso che vi hanno sede (vista, udito, gusto, olfatto). Notevole è l’importanza della t. in antropometria, dove si considerano i cosiddetti punti craniometrici. ...
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antropometria
antropometrìa s. f. [comp. di antropo- e -metria]. – Settore dell’antropologia fisica che si occupa della misura e della classificazione statistica di caratteri, soprattutto morfologici, dell’uomo e delle razze umane.
antropometrico
antropomètrico agg. [der. di antropometria] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’antropometria: punti a., punti di riferimento stabiliti dagli antropologi sul corpo (prevalentemente sullo scheletro) per le varie misure e i relativi...