AMALTEA (᾿Αμάλϑεια, Amalthēa)
G. Bermond Montanari
Ninfa alla quale Rhea affidò Zeus quando nacque, per salvarlo da Kronos, affinché lo allevasse. A. fece allattare Zeus da una capra, con la cui pelle, [...] A. alla capra stessa che allattò il dio. Questa evoluzione del mito è forse da ricercarsi nell'introduzione delle forme antropomorfiche nella religione della Grecia. Si immaginò che la capra, assunta in cielo, divenisse una stella e che le sue corna ...
Leggi Tutto
LIBERA
A. Bruhl
Divinità romana che veniva festeggiata insieme a Liber-Pater (v.) il 17 marzo dell'antico calendario romano, durante le feste Liberalia (C.I.L., 12, p. 312). Secondo Varrone (citato [...] che Cerere lo fu con Demetra e Liber fu identificato con Dioniso. Probabilmente a quest'epoca risalgono le prime figurazioni antropomorfiche di questa dea secondo modelli ellenici. L. resta unita a Liber e, insieme a lui, subordinata a Cerere. Essa ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] da Rabano Mauro e da Vincenzo di Beauvais (Reudenbach, 1980); in essa si riconoscono antiche suggestioni antropomorfiche e congiuntamente proporzionali che ebbero rinnovata fortuna durante il Rinascimento.Il termine c. risulta ampiamente registrato ...
Leggi Tutto
APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] avuto i santuarî maggiori di Delfi, Delo, Mileto dove si moltiplicarono le sue immagini.
A prescindere dalle rappresentazioni non antropomorfiche di cui resta testimonianza, sin dall'arcaismo appare l'immagine di Apollo. Ad esempio nel VII sec. a. C ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] "antas" e pure grotte sepolcrali (talora artificiali). Nella scultura troviamo i cosiddetti "idoli cilindrici", rappresentazioni antropomorfiche che corrispondono alla Dea Madre, talora di uso funerario, nonché qualche menhir a rappresentazione umana ...
Leggi Tutto
NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] sul capo dischi disposti a spirali, che decorano anche utensili come gli arpioni.
Infine dovunque sono note figurazioni solari antropomorfiche, e il disco entra in contatto con l'essere umano, di preferenza con la testa, che contribuisce a formare ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] sua nobile misura resta la Tomba del Barone.
Parallelamente a questa produzione, che fa largo posto alle figurazioni antropomorfiche e ai temi narrativi, si perpetua e si evolve la tradizione, più economica, delle tombe con decorazione puramente ...
Leggi Tutto
Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] non soltanto i soggetti, ma anche le forme dell'arte scitica (cervo di Kul'Oba). Su modelli greci si formarono immagini antropomorfiche di divinità e eroi sciti (per esempio le dee con le gambe di serpente sul frontale da cavallo di Cimbalka).
In ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] sua nobile misura resta la Tomba del Barone.
Parallelamente a questa produzione, che fa largo posto alle figurazioni antropomorfiche e ai temi narrativi, si perpetua e si evolve la tradizione, più economica, delle tombe con decorazione puramente ...
Leggi Tutto
antropomorfico
antropomòrfico agg. [der. di antropomorfo] (pl. m. -ci). – Relativo all’antropomorfismo: tendenze a.; concezione a. della divinità. ◆ Avv. antropomorficaménte, sotto l’aspetto umano (in relazione alle concezioni dell’antropomorfismo):...
antropomorfismo
s. m. [der. di antropomorfo]. – Tendenza ad attribuire aspetto, facoltà e destini umani a figure immaginarie, animali e cose, presente pressoché universalmente tra i popoli primitivi e nel folclore e nel pensiero dei popoli...