Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] sportivo offende i due fratelli che non ripartono.
Nel Tour del 1920 Henri vince la terza e la quarta tappa, ma, penalizzato di nuovo. Vince la Gand-Wevelgem e la Tre giorni di Anversa. Il 22 aprile 1956 arriva solo nella Parigi-Bruxelles, la ...
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Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] della sua vitalità conquistando, con la squadra guidata da M. Pastorini, la vittoria ai Giochi Olimpici svoltisi ad Anversa nel 1920.
Sempre più intensa continuò l'attività nelle palestre sociali, sostenute dalla Federazione, sicché in quegli anni la ...
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Tuffi
Camillo Cametti
La Storia
Lo sport dei tuffi sembra aver avuto origine nel 1811, anno in cui si formò in Germania un sodalizio di nuoto che dedicò gran parte della sua attività alla nuova disciplina. [...] Johanson davanti a sei connazionali; unica eccezione, al terzo posto si inserì la britannica Isabelle White.
Con l'Olimpiade di Anversa, nel 1920, iniziò il dominio degli Stati Uniti, il paese che di gran lunga ha vinto il maggior numero di titoli e ...
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rugby
Alessandra Lombardi
Il possesso di una palla ovale
Il rugby è uno sport di contatto, il cui regolamento prevede un certo livello di violenza fisica ma protegge i giocatori da infortuni gravi mediante [...] olimpico nel 1900 (Parigi) con Francia, Germania e Gran Bretagna, nel 1908 (Londra) con Gran Bretagna e Australia, nel 1920 (Anversa) con Stati Uniti e Francia, nel 1924 (Parigi) con Francia, USA e Romania ed è poi stato definitivamente escluso anche ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] diretta ripercussione anche sul panorama calcistico. Austria, Germania e Ungheria furono escluse dalle Olimpiadi del 1920, che si tennero in Belgio, ad Anversa, mentre dallo sfacelo dell'impero asburgico era nata nel 1918 la Cecoslovacchia. Con i due ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] gol alla Russia.
Dopo la pausa della guerra, nell'edizione del 1920 in Belgio, il cammino dell'Italia durò due partite (vittoria con l'Egitto a Gand, sconfitta con la Francia ad Anversa), ma finì sempre con il torneo di consolazione. La medaglia d ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] . Al torneo parteciparono 6 squadre, con la seguente classifica delle prime tre: Gran Bretagna, Svezia, Belgio.
Ai Giochi di Anversa del 1920 si impose per la quarta volta la Gran Bretagna, battendo ancora una volta il Belgio nella partita di finale ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] l'oro a squadre e Alfred vinse quello individuale a colpo singolo, mentre il padre giunse terzo nel colpo doppio. Ad Anversa, nel 1920, altri 3 argenti suddivisi, e Oscar vinse nuovamente all'età di settantadue anni. La saga degli Swahn si concluse a ...
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Atletica - Le specialità: i lanci
Roberto L. Quercetani
I lanci
Peso maschile
Al pari delle altre prove di lancio con attrezzi pesanti, il lancio del peso (più propriamente 'getto del peso', in inglese [...] i 66,10 m nel 1919, a Stoccolma. Fu questo il suo primo mondiale omologato dalla IAAF. Ai Giochi Olimpici del 1920 ad Anversa ai primi quattro posti arrivarono altrettanti finlandesi, con Myyrä facile vincitore (65,78 m). Alle loro spalle si ...
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Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] e un quarto (4,02 m).
Nel 1915 si rivelò un giovane americano della Cornell University, Frank Foss, che nel 1920, alle Olimpiadi di Anversa, conquistò il titolo con un salto a 4,09 m: il suo avversario, il danese Henry Petersen, si fermò quasi ...
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