Musicista fiammingo (sec. 16º), noto per musiche sacre (mottetti) e profane (chansons), molte delle quali pubblicate ad Anversa, Lovanio, Augusta, dal 1542 al 1559. ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] (XIIIe-XVIe siècles), Paris 1958, pp. 38, 164, 234, 238. 241, 332, 352; E. Coornaert, Les Français et le commerce international à Anvers: fin du XVe-XVIe siècles, Paris 1961, pp. 224, 295, 330, 351.
Per i rapporti con la Riforma: J.-B-G. Galiffe, Le ...
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Pittore olandese (L'Aia 1839 - Londra 1917), fratello di Jacob e Willem. Studiò all'Aia, poi ad Anversa col fratello Jacob; fu a Parigi (1867-72), quindi a Londra (1877). La sua arte è parallela a quella [...] del fratello ma ha un accento personale in cui si coglie qualche eco del preraffaellismo inglese (Studio di donna, 1855-58, Amsterdam, Rijksmuseum; Montmartre, 1870, Londra, National Gallery) ...
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Matematico (Ragusa di Dalmazia 1566 - ivi 1626). Discepolo di C. Clavio a Roma, di M. Coignet ad Anversa e di F. Viète a Parigi, in contatto con G. Galilei e con altri matematici e scienziati del suo tempo, [...] pubblicò un trattato di idrostatica (1603) in cui sono contenuti i risultati di misurazioni di precisione dei pesi specifici di numerosi metalli e liquidi. Studioso di Apollonio, si interessò di geometria: ...
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Famiglia di pittori olandesi. Di Jacob I (n. 1532 circa - m. 1582), autore anche di vetrate per chiese di Anversa e di Amsterdam, resta solo una serie di incisioni (1577). Dei suoi figli, Jaques II (Anversa [...] 1565 - L'Aia 1629), allievo anche di H. Goltzius, fu uno dei migliori incisori del tempo; Steven (n. 1577 circa - m. 1625 circa) fu pittore e illustratore; anche il nipote Jacob III (Leida 1596 - Utrecht ...
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Atleta italiano (Milano 1901 - Garda 1968), vincitore dei 3 e dei 10 km di marcia alla VII Olimpiade (Anversa, 1920) e dei 10 km di marcia all'VIII Olimpiade (Parigi, 1924), e terzo nei 50 km di marcia [...] alla X Olimpiade (Los Angeles, 1932) ...
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Nome con il quale è noto Cornelis II de Vriendt, architetto, scultore e disegnatore per incisioni con motivi ornamentali (Anversa 1514 - ivi 1575). Disegnò (1546-47) le iniziali per i registri della gilda [...] di S. Luca, creando i "grotteschi" fiamminghi. Architetto, costruì numerosi palazzi, tra cui il Palazzo Municipale di Anversa (1561-65), la Casa Anseatica (1564-68), distrutta, e la casa di suo fratello Frans Floris. Scultore, eseguì monumenti ...
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Incisore e pittore (Hoorn, Olanda, 1533 o 1536 - Roma 1578). Tra il 1559 e il 1561 pubblicò ad Anversa, presso l'editore H. Cock, 51 incisioni di paesaggio. Recatosi a Venezia lavorò con Tiziano, del quale [...] subì l'influenza, successivamente a Roma ebbe uno studio dal quale uscirono A. Carracci e Ph. Thomassin ...
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Nome umanistico del pittore Jan van der Straet (Bruges 1523 - Firenze 1605); allievo di M. Frank e, ad Anversa, di P. Aertsen, partì (1545) per l'Italia e a Firenze strinse amicizia con G. Vasari e collaborò [...] con lui in Palazzo Vecchio (1657-70). Risentì di Vasari e F. Salviati (Crocifissione, 1569, Ss. Annunziata; Battesimo di Cristo, 1572, S. Maria Novella; affreschi e dipinti, 1585-86, palazzo Della Gherardesca), ...
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Pittore (Liegi 1594 - ivi tra il 1660 e il 1665), fu nello studio di P. P. Rubens, ad Anversa (1612-14); dimorò poi a Roma, Napoli e Venezia; tornò a Liegi nel 1624, fondandovi la scuola locale del sec. [...] 17º. Dipinse quadri mitologici (La fucina di Vulcano, 1615, Liegi, Museo), religiosi (La visita di Paolo V alla tomba di s. Francesco, 1627, Liegi, convento dei Minori), storici, ritratti (a Monaco, Liegi, ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
gilda
s. f. [dal lat. mediev. gilda o gelda, di etimo incerto]. – Tipo di associazione medievale che, sorta in Inghilterra nel sec. 9° con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta, si sviluppò in seguito in senso mercantile...