Schermidore (Livorno 1894 - ivi 1940); vincitore nel fioretto individuale ai giochi olimpici di Stoccolma (1912), nel fioretto e nella sciabola individuali e nel fioretto, sciabola e spada a squadre ai [...] giochi olimpici di Anversa (1920); fu campione mondiale di spada (professionisti) nel 1928, 1929, 1930. In Italia vinse, fra l'altro, il campionato del 1926 per le tre armi. Si ritirò dall'agonismo nel 1931. ...
Leggi Tutto
Pittore (Saint-Gilles, Bruxelles, 1879 - Bruxelles 1950); allievo dell'Accademia di Bruxelles, soggiornò anche a Parigi e a Londra. Fu nel 1902, in patria, uno dei fondatori del Sillon. Nel 1902, alla [...] Triennale di Anversa, ottenne un gran successo col quadro Les chalands amarrés. È noto soprattutto come paesista. ...
Leggi Tutto
Pittore (Deventer 1599 o 1600 - Amsterdam prima del 1659); in gioventù fu per varî anni a Roma, dove ebbe rapporti con P. Bril. Dipinse paesaggi e ritratti. Sue opere nei musei di Amsterdam, l'Aia, Anversa, [...] Parigi, Dresda, Monaco, ecc. Si hanno di lui anche incisioni di paesi con rovine romane ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico francese (Saint-Dizier-la-Sauve, Alta Loira, 1787 - ivi 1862). Partecipò alle guerre dell'Impero (dal 1807), quindi alle spedizioni di Spagna (1823), Grecia (1828), Algeria (1830), [...] e all'assedio di Anversa (1832); tornato in Algeria, ebbe il grado di luogotenente generale a Costantina (1837); fu deputato, ministro della Guerra (1848-49) e pari di Francia. ...
Leggi Tutto
Pittore fiammingo (Bruxelles 1625 circa - Parigi 1694). Allievo di D. Teniers il giovane, fu influenzato anche da A. F. van der Meulen; dipinse soprattutto ritratti e scene di genere. Sue opere nei musei [...] di Gand, Bruxelles, Anversa, Londra, Parigi. ...
Leggi Tutto
Pittore olandese naturalizzato statunitense (Rotterdam 1904 - New York 1997). Lavorò giovanissimo in una ditta di pittura e decorazione, frequentando la scuola di arti e tecniche di Rotterdam; studiò poi [...] alle accademie di Bruxelles e di Anversa. Emigrato negli USA (1926), solo dal 1935 poté dedicarsi esclusivamente alla pittura nell'ambito del WPA Federal art project. Strettamente legato ad A. Gorky, accanto a opere figurative elaborò immagini ...
Leggi Tutto
Famiglia di artisti olandesi dei secc. 16º-17º, i cui capostipiti sarebbero i fratelli Lucas (v.) e Martin I (Lovanio 1535 - Francoforte 1612), autore di paesaggi con figure. Opere a Vienna (Kunsthistorisches [...] Museum), Dresda (Gemäldegalerie), ecc. Figli di Martin I furono Martin III (Anversa 1583 - Francoforte 1635), che fu a Roma, autore di ritratti anche in miniatura, Gillis I (Anversa 1570 circa - Francoforte 1622) e Frederik (v.). ...
Leggi Tutto
Foss, Frank
Giorgio Reineri
USA • 9 maggio 1895-1989 • Specialità: Salto con l'asta
È stato il saltatore con l'asta che ai Giochi Olimpici ha vinto con il maggior scarto sul secondo classificato: [...] ad Anversa 1920 superò 4,09 m ‒ nuovo primato del mondo ‒ lasciando il danese Henry Petersen a 3,70 m. Per esattezza, l'asticella era stata posta a 4,10 m ma, nella misurazione successiva al salto, l'altezza venne corretta in 4,09 m. Foss, ...
Leggi Tutto
GENTILE, Leonardo
Maria Carla Italia
Nacque a Genova, presumibilmente nell'ultimo decennio del Quattrocento. Figlio di Stefano e di Maddalena Di Negro, fratello del più noto Costantino, non va confuso [...] de Estado, Sicilia, leg. 1119; Catalogo XXV, Papeles de Estado, Genova, leg. 1378; J.-A. Goris, Les colonies marchandes méridionales à Anvers de 1488 à 1567, Louvain 1925, pp. 76 s., 272, 617 s.; R. Ehrenberg, Le siècle des Fugger, Paris 1955, p ...
Leggi Tutto
Pittore, disegnatore e architetto bolognese (m. forse Breda 1536), allievo di Raffaello. Si recò (1520) nei Paesi Bassi per incarico di Leone X per sollecitare l'esecuzione degli arazzi per la Sistina [...] su disegno di Raffaello. Incontrò ad Anversa A. Dürer, con cui strinse amicizia. Ritornò poi nei Paesi Bassi al servizio del conte Enrico III di Nassau che lo incaricò della ricostruzione del castello di Breda. ...
Leggi Tutto
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
gilda
s. f. [dal lat. mediev. gilda o gelda, di etimo incerto]. – Tipo di associazione medievale che, sorta in Inghilterra nel sec. 9° con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta, si sviluppò in seguito in senso mercantile...