Giurista fiammingo (n. Anversa 1486 - m. 1533). Giovanissimo, fu cancelliere di Anversa (1510) ed ebbe grande autorità come studioso e uomo politico. Fu il primo a pubblicare un'antica epitome del codice [...] teodosiano ricavandola da due Summae del Breviarium Alaricianum. Tale epitome, detta dal nome dell'editore Epitome Aegidii, fu da allora la più diffusa di tutte ...
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Giurista (Anversa 1548 - Alost 1584), di origine spagnola. La sua opera maggiore, De iure et officiis bellicis et disciplina militari (1582), che ha grande importanza per il diritto internazionale di guerra, [...] lo fa annoverare fra i precursori del Grozio ...
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Giurista fiammingo (Anversa 1531 - Wittenberg 1586). Si addottorò a Jena nel 1558, dove dal 1568 insegnò diritto romano, passando nel 1572 a Heidelberg per una lectura Codicis. Fu tra i maggiori commentatori [...] e buon letterato. Opere principali: Commentarius in Pandectas vulgo Paratitla (1565); Prolegomena (1584); Exempla iurisprudentiae (1585) ...
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Giurista belga (Bruges 1507 - Anversa 1581). Magistrato, poi alto funzionario delle finanze dei Paesi Bassi sotto il dominio asburgico, è noto per aver tradotto in latino con ampliamenti e pubblicato abusivamente [...] col proprio nome (il plagio fu scoperto dopo più di tre secoli) la Practica rerum criminalium (1554) e la Practica rerum civilium (1558) lasciate inedite da Ph. Wielant, che godettero di enorme autorità, ...
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Giurista (Malines 1578 o 1579 - Anversa 1650); vicario generale del vescovo d'Anversa (1638). Lasciò parecchi scritti (Opera omnia, 2 voll., 1675), specialmente di diritto canonico (tra l'altro: Jus pontificium [...] novum, 1620) e di diritto belga (tra l'altro: Notitia juris belgici, 1635) ...
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WESENBECK (lat. Wesenbecius), Matthaeus
Edoardo Volterra
Giurista, nato ad Anversa il 25 ottobre 1531, morto a Wittenberg il 5 giugno 1586. Studiò sotto la guida di G. Mudäus; viaggiò quindi in Francia [...] e, dopo varie vicende specie durante la guerra fra Carlo V e Enrico IV, andò a Jena, dove nel febbraio 1558 ottenne il titolo di doctor iuris. Nel 1568 ottenne la cattedra di diritto romano a Jena e nel ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] , Enrico IV e del suo ambasciatore Jeannin, in favore di una tregua, che per la durata di dodici anni fu firmata ad Anversa il 9 aprile 1609, sulla base dell'uti possidetis; sulla navigazione delle Indie non fu deciso nulla e ivi la guerra continuò ...
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Giurista (Bruxelles 1793 - Ixelles 1887); prof. a Bruxelles (1836), primo presidente onorario della corte d'appello di Bruxelles, ministro dell'Interno (1831), governatore delle province di Anversa e di [...] Liegi; occupa un alto posto nella scienza del diritto amministrativo belga con l'opera Répertoire de l'administration et du droit administratif de la Belgique (editi 8 voll., di cui i primi 5 in collab. ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] di Lucca, V, Archivi Gentilizi, parte I, Archivio Arnolfini, Pescia 1935, pp. 8, 25; V. Vasquez de Prada, Lettres marchandes d'Anvers, I, Paris 1960, pp. 169, 171, 197; II, ibid. 1961, p. 347; E. Coornaert, Les Français et le commerce international à ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] . L. Molà - R.C. Muller, Essere straniero a Venezia, p. 8.
27. Jan Albert Goris, Étude sur les colonies marchandes méridionales à Anvers de 1488 à 1567, Louvain 1925, pp. 9 e 28. In totale, fra il 1533 e il 1600 sarebbero giunti nella metropoli del ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
gilda
s. f. [dal lat. mediev. gilda o gelda, di etimo incerto]. – Tipo di associazione medievale che, sorta in Inghilterra nel sec. 9° con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta, si sviluppò in seguito in senso mercantile...