GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] accettati dalla Congregazione preposta (anche per il parere fortemente critico di F. Juvarra). Nello stesso anno progettò una villa ad Anzio per Neri Corsini (con un'ampia galleria verso il mare e, verso terra, una scalinata che corre lungo i bracci ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] passare fra i piloni dei ponti, prima di giungere ad essi. Nel 332 a. C. esistevano già, poiché sappiamo che la flotta di Anzio fu in parte trasportata nei navalia urbani e in parte bruciata. Anche dopo la battaglia di Pidna (168 a. C.) le navi tolte ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Quattrocento (catal., Firenze), a cura di L. Bellosi, Milano 1990, pp. 125-133; Il libro di Antonio Billi, a cura di F. Benedettucci, Anzio 1991, pp. 23, 88, 109; J. Ruda, Fra Filippo Lippi. Life and work…, London 1993, pp. 449-452, 490; C. Baker - T ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] civile progresso": "Non dal centrò alla periferia (non è questo anzi che vogliamo dall'unità politica) ma, dall'uno e dall' ) in via Tomacelli 107.
Il D. morì di "malattia cardiaca", ad Anzio (Roma) il 14 marzo 1906.
Tra gli scritti del D., oltre a ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] quale edificio isolato sui quattro lati (questa, anzi, prescindendo dai tetrapili, appare piuttosto di rado, Lugli, Monumenti minori del Foro Romano, Roma 1947. - 16. Augusto per la vittoria d'Anzio, 29 a. C. (Cass. Dio, li, 19, forse C. I. L., ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] conservata nell'arte anche di epoche tarde, cioè sotto forma di erma (v.). Sebbene l'erma come tipo non sia ancora spiegata, anzi da alcuni viene separata all'origine da H., è stata certo la più antica e la più diffusa forma di rappresentazione di ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] . di Cicerone e di Plinio il Giovane (v.) - consentiva anzi ad una stessa personalità di esplicarsi in più direzioni, quasi di fino almeno alla metà del II d. C. Questa v. anzi, al pari di quelle dell'agro foroiuliense, presenta il particolare di ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] giovane laureata che collega le scene i-ii ricorda una delle figure più rappresentative dell'ellenismo, la Fanciulla d'Anzio. Il gruppo di Dioniso e Arianna è noto attraverso un frammento di Boscoreale, un quadretto della Farnesina ed è rappresentato ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] con lo studio letterario del mondo antico, e quindi con la filologia. Il suo inizio su basi scientifiche fu, anzi, propriamente filologico: l'a. serviva di illustrazione ai testi letterari. Oggi, questo aspetto degli studi di a. prende piuttosto ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , quest'ultimo "per un quadro", forse identificabile con Angelica che cura Medoro ferito (New York, collezione privata, già ad Anzio, palazzo Borghese: ibid., p. 37). I pagamenti del 9 novembre e 31 dic. 1617 si riferiscono ovviamente alle pitture ...
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anzi
prep. e avv. [lat. ante o antea, in posizione prevocalica]. – 1. prep. a. letter. Avanti, prima di: s’adopra Di fornir l’opra anzi il chiarir dell’alba (Leopardi); si conserva nell’uso, ma non com., nelle locuz. anzi sera, anzi notte,...
anziano
agg. e s. m. [prob. dal fr. ancien, e questo dal lat. *anteanus, *antianus, der. di antea «prima»]. – 1. Di età avanzata, in senso assoluto o in relazione ad altri: un uomo a., una signora a.; comincia ad essere a.; il più a. dei quattro...