Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] dei cavalieri e nelle cosiddette Città morte di epoca tardoantica della Siria nordoccidentale.
La città ellenistica e romana di Apamea con il suo lungo cardo di stile corinzio è stata saccheggiata in modo irrimediabile da scavi clandestini che hanno ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] Occidente, erano di piede attico le emissioni d'argento in Bitinia, Ponto, Cappadocia e Pergamo. Qui, probabilmente dopo la pace di Apamea, durante il regno di Attalo I o Eumene II ha inizio la coniazione dei cistofori, battuti su un piede di 12,65 ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] , una tipologia che rientra nel ben noto gruppo di analoghi edifici di Bosra (Ss. Sergio, Bacco e Leonzio), Ruṣāfa (chiesa episcopale), Apamea e Seleucia Pieira (c.d. martýrion), tutti collocabili tra fine 5° e prima metà del 6° secolo. In assenza di ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] monocentriche. Alle città caratterizzate da vie colonnate, comunque commerciali, vere strutture portanti dell'impianto urbano (Apamea, Palmira, Gerasa, Damasco), prive di mura, si sostituiscono, nel periodo medio-bizantino (VIII-XI sec ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] diminuzione delle tasse portuali e delle imposte dei territori soggetti, che Roma nel periodo successivo alla pace di Apamea (188 a.C.) aveva liberato. Probabilmente però rimane fiorente il commercio del grano, soprattutto quello egiziano, che ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] metà del 3° sec. d.C. circa.
In Siria notevoli le ricostruzioni di alcuni monumenti come la via colonnata di Apamea e una serie di studi dedicati ai più recenti rinvenimenti di Palmira, soprattutto per quanto concerne l'urbanistica e l'architettura ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] metà del 3° sec. d.C. circa.
In Siria notevoli le ricostruzioni di alcuni monumenti come la via colonnata di Apamea e una serie di studi dedicati ai più recenti rinvenimenti di Palmira, soprattutto per quanto concerne l'urbanistica e l'architettura ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] a riprendere solo nominalmente. La sconfitta di Antioco III a Magnesia da parte dei Romani e la umiliante Pace di Apamea (188 a.C.) indebolirono nuovamente la presenza seleucide sull'altopiano iranico, a vantaggio degli Arsacidi, che avanzarono nell ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] del santuario di S. Sergio, anch'essa trasformata in città da Giustiniano. Interventi giustinianei sono riconoscibili anche ad Antiochia e Apamea, in seguito ai terremoti del 526 e 528, e a Palmira. Qui venne eretta nel 527 una nuova cinta di ...
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neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...