Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] nei Lager degli Ebrei italiani. Nel dopoguerra, la decolonizzazione non impedì l’affermazione di regimi segregazionisti, come l’apartheid (➔) in Sudafrica, abolito solo nel 1990. In Europa e in Italia rigurgiti di razzismo si sono ripresentati con ...
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Arte. Manifesta. Monumenta. Bibliografia. Sitografia. Documenta. Bibliografia. Architettura
Arte di Stefania Zuliani. – A partire dall’ultimo scorcio del Novecento, le b., caratterizzate innanzitutto dalla [...] , come accaduto per la B. di Johannesburg, che è stata istituita all’indomani della fine del regime dell’apartheid e ha così giocato un ruolo significativo nella creazione della nuova identità sudafricana (Marschall, in The biennial reader, 2010 ...
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Jazz
Fabrizio Gianuario
L'opinione dominante fra i critici e i cultori della musica j. è che alla fine del 20° sec. sia "più che mai difficile individuare nel jazz una linea di tendenza fondamentale. [...] il pianista e compositore sudafricano A. Ibrahim (n. 1934) è potuto tornare in seguito alla fine del regime di apartheid nel 1989) alle culture musicali sudamericane, alcune delle quali - in modo particolare la bossa nova - vengono spesso affiancate ...
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Vittorio Zucconi
Stati Uniti
"Giuro solennemente che adempirò con lealtà ai doveri di presidente degli Stati Uniti…"
Il presidente degli anni Novanta
di Vittorio Zucconi
7 novembre
I cittadini degli Stati [...] governo federale, dell'FBI e di Washington, era lontanissima e il Sud, in quegli anni, viveva tranquillo nel suo apartheid razziale e morale.
In questa città, Bill Clinton crebbe, aggrappato alla madre. Come tanti suoi coetanei, avrebbe facilmente ...
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Diritti dei robot
Alfonso Celotto
Da decine di anni ciascuno di noi utilizza, possiede, gestisce frigoriferi, automobili, telefonini. In pratica, macchine. Eppure nessuno ha mai pensato, fino ad [...] per gli stranieri e anche per alcune categorie di cittadini (come nel XX secolo la segregazione razziale negli USA, l’apartheid in Sudafrica, la questione aborigena in Australia). Partendo da tale base, saranno poi le singole norme ascrittive a ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] fondamentali della cultura europea (7-8 maggio 1962), respinse l’idea del separatismo culturale come «pericoloso apartheid», sostenendo che l’Europa avrebbe dovuto puntare su un ravvicinamento culturale «naturale e irreversibile» che intellettuali ...
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Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] concesso una prolungata assenza dalle scene, soggiornando spesso nel suo atollo privato di Tetiaroa. È riapparso nel dramma anti-apartheid A dry white season (1989; Un'arida stagione bianca) di Euzhan Palcy, per il quale è stato candidato al ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] agli inizi degli anni Novanta , del regime di dominazione bianca nel Sudafrica, con l'abolizione della segregazione razziale dei neri (apartheid) e la costituzione di un regime democratico basato sull'eguaglianza politica e civile di neri e bianchi. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] libera ed uguale associazione tra popoli di razze diverse - è però minato dalla politica di discriminazione razziale (apartheid) seguita dall'Unione Sudafricana. La politica di concedere l'indipendenza alle colonie non sempre fu attuata dal governo ...
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Olimpiadi estive: Tokyo 1964
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVIII
Data: 10 ottobre-24 ottobre
Nazioni partecipanti: 93
Numero atleti: 5151 (4473 uomini, 678 donne)
Numero atleti italiani: 171 [...] perché espulso dal CIO pochi mesi prima, a causa delle regole discriminanti applicate anche nello sport in base all'apartheid. Complessivamente furono presenti 20 nazioni africane fra cui lo Zambia: per questo paese il primo giorno di indipendenza ...
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apartheid
‹apàrtheit; all’ital., apartàid› s. f., afrikaans [comp. dell’ingl. apart «separato, appartato» (che è dal fr. à part «a parte») e del suff. oland. -heid indicante stato, condizione]. – Segregazione razziale. In partic., nella Repubblica...
dink
s. m. e f. Acronimo dell’espressione ingl. Double income, no kids; doppio stipendio, senza figli. ◆ Si profila una nuova spaccatura, una sorta di Apartheid tra inclusi ed esclusi dallo Stato sociale. Quelli che in America chiamano i dink...