Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] history of the zionist-arab conflict, 1881-2001, New York 2001 (trad. it. Milano 2001).
The new Intifada: resisting Israel's apartheid, ed. R. Carey, London 2001 (trad. it. Milano 2002).
O. Roy, L'Islam mondialisé, Paris 2002 (trad. it. Global muslim ...
Leggi Tutto
NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] ; M. Mita, dopo alcuni interessanti documentari, passa a un forte impegno civile con Patu! (1983), film sull'apartheid sudafricano, e con Mauri (1988), appassionato e poetico documento della cultura maori, cui la regista appartiene; A. Maclean ...
Leggi Tutto
Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] rottura di relazioni commerciali, o almeno di certe relazioni commerciali, con il Sudafrica per condannarne la politica di apartheid, politica senza dubbio contraria ai fini delle Nazioni Unite: il sostenere che da simili raccomandazioni consegua, a ...
Leggi Tutto
Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] 16,5% delle femmine), uno Stato nel quale molti gruppi femministi avevano collaborato attivamente e per anni alla liquidazione dell'apartheid, e perfino nell'occidentalizzata Turchia, dove il 26,5% degli uomini e solo il 15,2% delle donne risultano ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] di etnia albanese era enormemente aumentata a scapito dell'elemento serbo (v. Ramet, 1999). Infine, l'istituzione di regimi di apartheid, come nel Sudafrica prima delle elezioni democratiche dell'aprile 1994 (v. Guelke, 1999; v. Stone, 2001), o di ...
Leggi Tutto
Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] origine indiana, che si sono rivelati particolarmente abili nell'aggirare i massicci vincoli legali e politici dell'apartheid grazie alla loro elevata integrazione nelle rispettive comunità etniche. Un'illustrazione sociologica di tale approccio è lo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] Uniti del 1776, le donne non hanno avuto il diritto di voto fino al 1920, e la politica dell'apartheid è stata proibita solo nel 1954.
Le principali teorie liberali della giustizia
Nelle società liberaldemocratiche in cui prevale un orientamento ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] quelli dell'Ovest il substrato più alto del medesimo. Nella Repubblica Sudafricana, anche dopo la cessazione ufficiale dell'apartheid, il gruppo etnico che si colloca al sommo del sistema locale di stratificazione rimane quello dei Bianchi, composto ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] recente consolidazione democratica della Turchia, o al caso delle chiese cristiane nella transizione pacifica del Sudafrica post-apartheid. Crescenti, inoltre, sono i casi di ‘diplomazia degli attori religiosi’, come la mediazione della comunità di ...
Leggi Tutto
Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] so in piccole Lagos, Kinshasa, Mogadiscio, Karachi e Pechino, secondo le provenienze multietniche che sono seguite alla fine dell’apartheid, senza trovare per ora una forma urbana organica.
A Caracas circa i 4/5 della popolazione vivono con 2 dollari ...
Leggi Tutto
apartheid
‹apàrtheit; all’ital., apartàid› s. f., afrikaans [comp. dell’ingl. apart «separato, appartato» (che è dal fr. à part «a parte») e del suff. oland. -heid indicante stato, condizione]. – Segregazione razziale. In partic., nella Repubblica...
dink
s. m. e f. Acronimo dell’espressione ingl. Double income, no kids; doppio stipendio, senza figli. ◆ Si profila una nuova spaccatura, una sorta di Apartheid tra inclusi ed esclusi dallo Stato sociale. Quelli che in America chiamano i dink...