Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] 1984, si dimise e fu sostituito da F. De Klerk, che promosse negoziati con i neri (1990-91) per eliminare progressivamente l’apartheid, legalizzò l’ANC e scarcerò anche il suo leader N. Mandela.
Nel 1991, a seguito delle trattative tra bianchi e neri ...
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Soweto
Complesso urbano nei pressi di Johannesburg che i regimi razzisti adibirono a luogo di residenza non bianco per lavoratori domestici e dei complessi industriali (specialmente durante la Prima [...] , la struttura amministrativa di S. risale al 1948, ma un consiglio municipale fu eletto solo nel 1978. Da S. sono venuti molti leader anti-apartheid, divenne tragicamente famosa nel 1976 perché fu luogo di un massacro di studenti neri in protesta. ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] Sudafrica, in Aspenia, 2005, 29, pp. 142-49.
Corpi liberati in cerca di storia, di storie. Il nuovo Sudafrica dieci anni dopo l'apartheid, a cura di I. Vivan Milano 2005.
S. Latini, Sudafrica, nascita di una potenza, in Limes, 2006, 3, pp. 243-49.
J ...
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Stato dell’Africa australe; è un’enclave della Repubblica Sudafricana.
Il territorio corrisponde al settore più elevato dell’Africa meridionale, avendo i suoi vertici nei Monti dei Draghi (Thabana Ntlenyana, [...] Pur dipendendo economicamente dalla Repubblica Sudafricana, negli anni 1970 il governo si schierò contro la politica dell’apartheid e appoggiò l’African National Congress (ANC); Pretoria rispose chiudendo la frontiera (1986). L’isolamento di Jonathan ...
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(App. IV, i, p. 306; V, i, p. 418)
Popolazione e condizioni economiche
di Paolo Migliorini
La popolazione del B., per l'80% concentrata nella parte orientale del paese, più sviluppata e meglio dotata [...] nel novembre 1997, il 31 marzo 1998 lasciò la carica al vicepresidente F. Mogae, sempre del BDP.
Con la fine dell'apartheid migliorarono le relazioni fra il B. e il Sudafrica, tanto che, nel giugno 1994, si giunse all'istituzione di normali rapporti ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’ideale assimilazionista della Francia.
1947: rivolta nel Madagascar e repressione.
1948: istituzionalizzazione della politica dell’apartheid in Sudafrica.
1950: l’Eritrea è inclusa nell’Impero etiopico.
1951: indipendenza della Libia sotto il ...
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Mozambico
Stato dell’Africa australe, confinante con Tanzania a N, Malawi, Zambia e Zimbabwe a O, Rep. Sudafricana e Swaziland a S-O e a S. Il M. è abitato prevalentemente da gruppi di religione cristiana [...] al vertice della Repubblica Chissano è stato sostituito da A.E. Guebuza, rieletto poi nel 2009. La fine dell’apartheid in Sudafrica ha reso possibile il miglioramento dei rapporti con la potenza regionale dell’Africa australe. Le buone relazioni con ...
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Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] e infine l’arrivo dei coloni britannici, completarono il quadro etnografico del paese. Nonostante l’abolizione nel 1980 del regime di apartheid instaurato dai Bianchi nel 1965, le ferite sociali sono ancora profonde e i rapporti tra comunità bianca e ...
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Commonwealth
Bruno Bongiovanni
Il 'bene comune' delle ex-colonie britanniche
Commonwealth fu detto lo Stato britannico nel 17° secolo, al tempo di Oliver Cromwell. Ma, soprattutto, il termine è stato [...] Unito all'Unione europea.
Tra i membri del Commonwealth, infine, la Repubblica Sudafricana venne espulsa nel 1961 per la sua politica di segregazione razziale (apartheid), e riammessa nel 1994; il Pakistan, uscito invece nel 1972, rientrò nel 1989. ...
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Stato dell’Africa meridionale; si affaccia largamente sull’Oceano Atlantico tra le foci dei fiumi Cunene e Orange; confini quasi sempre rettilinei lo separano a N dall’Angola, a S dal Sudafrica, a E da [...] certo giovato la lunga amministrazione sudafricana che aveva tentato anche qui l’applicazione della politica di apartheid e l’istituzione delle Bantu Homelands (➔ bantustan). La popolazione è distribuita inegualmente, concentrata in prevalenza nelle ...
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apartheid
‹apàrtheit; all’ital., apartàid› s. f., afrikaans [comp. dell’ingl. apart «separato, appartato» (che è dal fr. à part «a parte») e del suff. oland. -heid indicante stato, condizione]. – Segregazione razziale. In partic., nella Repubblica...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...