FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] (Ancona, Senigallia), senza per questo abbandonare la città d'origine. Alla sua attività di socio dell'Accademia degli Apatisti di Firenze appartengono vari interventi inediti, tra cui una Dissertazione sulla danza (1775; Arch. di Stato di Firenze ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] e del Venezuela, indicando come causa del fenomeno l'aggravarsi delle tasse sui meno abbienti, il persistere del latifondo incolto, l'apatia dei governi precedenti il '60.
Alla fine del '77 si costituì, con lo scopo di liberare Trento e Trieste, l ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] per l'ambiente corrotto che circondava il trono e che Francesco I aveva tollerato.
La volontà di porre termine all'apatia del regno di Francesco I fu espressa apertamente dal nuovo sovrano. Contemporaneamente all'annunzio della morte del re, il ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] al suo mesto ritiro.
L’attrice ucraina rese con grande trasporto la madre ansiosa della figlia zoppa, affidata all’apatia sublime di Rina Morelli, vanamente interessata al collega del fratello, il giovane e sfolgorante Giorgio De Lullo, di cui ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] , di appiattimento uniformante mirato al conseguimento d'una sorta di stoica imperturbabilità, di corazzata indifferenza, di saggia apatia. Così facendo, corazzandosi nell'angustia del proprio sin asfissiante microcosmo, F. un po' carsicamente e, a ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] al 1936 (dopo la conclusione della “guerra d’Etiopia”, che per molti rappresentò un motivo di risveglio dall’apatia e dall’acquiescenza ai temi della propaganda del regime) la prima idea del movimento liberalsocialista, che traeva ispirazione dal ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] ). Egli vede infatti la causa della crisi religiosa dei suoi tempi non in problemi dottrinali ma nell'apatia spirituale, nell'indifferenza, nella tiepidezza farisaica contro la quale nessuna legislazione ecclesiastica, nessuna pressione esteriore ha ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] abbia in parte corretto lo straniero esemplare, che noi italiani, già creatori in diritto, o per fretta, o per apatia o per senilità… prescegliemmo imitare, esso rimane una veste barbarica, rappezzata con qualche brandello di toga romana" (Note ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] duce aveva finito con l’incarnare i tratti più negativi del costume nazionale, avvalorandone le tendenze all’apatia intellettuale e morale, agli interessi particolari, all’infatuazione e alla scimmiottatura, all’istrionismo pseudocarismatico, in una ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] , dolersi senz'offesa di Dio o del prossimo o con la bocca o con la penna", a esprimere la protesta contro l'apatia e l'impassibilità stoica di fronte al dolore, e l'idea della comunicazione della sofferenza come legittima fonte di sollievo. È da ...
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apatia
apatìa s. f. [dal lat. apathīa, gr. ἀπάϑεια «insensibilità», comp. di ἀ- priv. e πάϑος «passione»]. – 1. a. Stato d’indifferenza abituale o prolungata, insensibilità, indolenza nei confronti della realtà esterna e dell’agire pratico:...
apate
àpate s. f. [dal gr. ἀπάτη «inganno» (perché si nasconde nel legno)]. – A. della vite (lat. scient. Sinoxylon perforans), insetto della famiglia bostrichidi, le cui larve scavano gallerie nei tronchi di diverse piante (vite, quercia,...