Varietà di schizofrenia, propria dell’età giovanile e caratterizzata da dissociazione ideativa, apatia, indifferenza affettiva, rapida evoluzione verso un grave deterioramento globale. Il termine fu coniato [...] nel 1871 da K.L. Kahlbaum ed E. Hecker che descrissero l’e. come sindrome autonoma. Nel 1893 E. Kraepelin riunì l’e. alla catatonia e alla demenza paranoide che considerò sindromi particolari di un’unica ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] diminuiti. I sintomi negativi più frequenti sono l'appiattimento affettivo e la mancanza di emozioni, interessi o preoccupazioni (apatia), l'incapacità di provare piacere (anedonia) e la mancanza di spontaneità nella parola e nella loquacità (alogia ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] . Uno studio, condotto, tra gli altri, da G. Spalletta, L. Serra, R. Perri, ha evidenziato che nei pazienti con AD l'apatia è il principale predittore di disabilità. In particolare, in un gruppo di 91 soggetti con diagnosi di AD probabile è stata ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] i 65 anni.
Dopo un esordio insidioso, spesso con dismnesie evidenti nell'attività quotidiana, modificazione della personalità, apatia e abbandono degli interessi, si manifestano le difficoltà nella gestione del denaro e nel calcolo, nella cura della ...
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Geografia
Condizione d’una porzione più o meno vasta di superficie terrestre che si trova a un livello inferiore a quello medio della regione contermine (pianura, o fondo marino o oceanico). Si dicono [...] la presenza di irritabilità o di appiattimento degli affetti, associati ad astenia, abulia (mancanza di iniziativa) e apatia che possono condizionare in senso peggiorativo le capacità relazionali, sociali o lavorative delle persone colpite. Anche il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] nel terzo capitolo si trovano la frenite (qarāniṭis), il sirsām bārid (letargia?) e l'apatia (subāt). Il quarto capitolo tratta, nuovamente, l'apatia, l'insonnia, i deficit di memoria e immaginazione, mania e rabbia, melancolia, licantropia, mal ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] di angoscia e astenico-ipocondriache o depressive (stanchezza cronica, spossatezza mattutina, senso di debolezza, disistima, svogliatezza e apatia, paura di avere una qualche malattia non accertata);
6) le nevrosi da stress post-traumatico (ricordi ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] occupati mentalmente, distratti ma arrogantemente autosoddisfatti, sicuri di sé stessi e protetti dentro la loro armatura.
L'apatia e la 'a-mozione' (per differenziare il termine da 'emozione', nel senso di affettività in movimento) caratterizzano ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] o dall'aperto dissenso piuttosto che dal vagabondaggio di spiriti erranti, dal non-senso della loro inerzia. Se i corpi apatici e silenziosi sono di per sé disobbedienti, si può meglio comprendere perché il potere abbia sempre sollecitato i corpi ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] si attenuano fino a una possibilità molto soddisfacente di dominarli in toto. Sui persistenti sintomi negativi (specialmente apatia e appiattimento affettivo) l'azione terapeutica appare invece molto scarsa, anche se si stanno affacciando sulla scena ...
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apatia
apatìa s. f. [dal lat. apathīa, gr. ἀπάϑεια «insensibilità», comp. di ἀ- priv. e πάϑος «passione»]. – 1. a. Stato d’indifferenza abituale o prolungata, insensibilità, indolenza nei confronti della realtà esterna e dell’agire pratico:...
apate
àpate s. f. [dal gr. ἀπάτη «inganno» (perché si nasconde nel legno)]. – A. della vite (lat. scient. Sinoxylon perforans), insetto della famiglia bostrichidi, le cui larve scavano gallerie nei tronchi di diverse piante (vite, quercia,...