Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] ricco di notizie sulle opere d'arte antiche, contiene pure qualche acuta osservazione su l'arte in generale. La frase "l'arte di Apelle e le mani di Lisippo hanno rivestito la materia della forma della gloria divina" (Protrep., iv, 4, 62, 3) è stata ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] Siena dove il 28 ott. 1510 sposava Beatrice, figlia di Luca de' Galli, albergatore. Da questo matrimonio nacquero il 29 ag, 1511 Apelle, cui fece da padrino il pittore Girolamo Genga, e che morì bambino, e il 16 ag. 1512 Faustina, che nel 1543 doveva ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] la missione e l'aspetto del dio su se stesso. Alessandro è il figlio di Zeus Animone, un nuovo Dioniso o Ercole. Apelle dipinge Alessandro col fulmine in mano, cioè come Zeus (Plin., Nat. hist., xxxv, 92; Plut., De Is. et Os., 24). Morto, Alessandro ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Yorkshire. Porsenna e Pompeo che si congeda dai suoi)e tre in una delle sale da pranzo (Alessandro che ordina ad Apelle di dipingere Campaspe, la Continenza di Scipione e Sofonisba che si avvelena). The Ambulator or the stranger's companion..., nella ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] oggi intraducibili. Oggetto di controversie è stata la notizia di Plinio (Nat. hist., xxxv, 50) che i pittori greci fino ad Apelle incluso, cioè a tutto il sec. IV, avessero adoperato soltanto quattro colori: il bianco di Milo, il giallo attico, il ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] il cavallo, avrà un precedente, per così dire un archetipo, non tanto in un'opera pittorica, come un quadro di Apelle di simile soggetto (Winter), quanto in un gruppo a tutto tondo, al quale si sono ispirati con assoluta fedeltà iconografica, ma ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] colori, Zeusi, Polignoto, Timanthes, si possono apprezzare il disegno e la forma, ma solo Nikomachos, Protogene e Apelle raggiungono la perfezione (Brut., xviii, 70). Nonostante il materialismo di concetti di questa visione evoluzionistica, C. in ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] Danae e Pan (Anth. Pal., vi, 317), di un rilievo di Kolotes (Paus., v, 20, 3) e un dipinto di Apelle che ritraeva Artemide tra uno stuolo di ninfe (Plin., Nat. hist., xxxv, 96).
Monumenti considerati. - Vaso François: FurtwänglerReichhold, tav. ii ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] posarono nude per un quadro da dedicare nel tempio di Hera Lacinia (Plin., Nat. hist., xxxv, 64); Alessandro dona ad Apelle la favorita Pancaspe, che posava nuda per il pittore e servì di modello per la celebre Afrodite anadiomène (Plin., Nat. hist ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] pittori di animali (i, 29, 5); degli altri pittori si contenterà di ricordare solo i quadri e il nome: così per Apelle (ix, 35, 6), Euphranor (i, 3, 4) e Protogenes (i, 3, 5). Maggiore attenzione dedica alle sculture: quelle arcaiche, nonostante le ...
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apella
apèlla s. f. [dal gr. ἀπέλλα]. – Assemblea popolare spartana cui partecipavano con pieni diritti i cittadini che avevano compiuto i trent’anni; deliberava intorno alla pace e alla guerra, alla scelta dei geronti e ad altre gravi questioni.
ne sutor ultra crepidam
‹... krèpidam›. – Frase latina (propriam. supra crepidam: «che il calzolaio non giudichi più in su della scarpa») che riproduce (sull’attestazione di Plinio Nat. Hist. XXXV, e di Valerio Massimo VIII, 12) la raccomandazione...