LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] rivelò una risorsa essenziale, dal momento che i cantieri aperti nel biennio 1943-45 furono solamente due: uno per 5% e l'edilizia civile e industriale per il restante 6. I cantieri aperti erano 42, di cui la metà in associazione, contro i 5, tutti a ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] di Aldo Capitini, che determinarono una svolta nella maturazione dei suoi studi.
Sul terreno ideologico, gli atteggiamenti fideisticamente aperti di fraternità e carità portarono il B. e i suoi amici, Torquato e Franco Fraccon (morto in campo ...
Leggi Tutto
FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] Per il F. il loro scopo principale doveva essere, invece, quello di formare coltivatori diretti esperti, aperti alle innovazioni da introdursi nella produzione agricola; proponeva, perciò, di estendere e migliorare l'insegnamento agrario, abilitando ...
Leggi Tutto
GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] dic. 1923. Gli avvenimenti del 1924, e più ancora degli inizi del 1925, mostrarono, però, che le posizioni di aperto sostegno al sindacalismo cattolico e di più cauto appoggio al Partito popolare non potevano essere perseguite indefinitamente. La via ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] papa e con i suoi alleati siciliani (1176-77), ma molti problemi riguardo ai loro rapporti reciproci rimanevano ancora aperti. Negli accordi fu incluso esplicitamente anche E., il quale si dovette impegnare a rispettarli.
Dopo il ritorno in Germania ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] 1546, ma di cui si procrastinò la presentazione. In estate, infatti, le attenzioni si erano spostate sui nuovi scenari aperti dall'inizio della guerra di Carlo V contro la Lega di Smalcalda.
Il Cervini faticava ad adeguarsi agli indirizzi politici ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] dello stesso anno al grado di maggiore, partecipò al primo corso per ufficiali di stato maggiore che era stato aperto agli ufficiali di complemento. Si classificò al primo posto e nell’aprile 1918 venne assegnato all’ufficio operazioni del comando ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] al barocco e a Rodin. il sentimento mistico della natura che lo spinse a reinventare le forme di alberi e nuvole aperti a ventaglio intorno al Cristo; infine il "mestiere" che gli permise anche in questo caso di adottare soluzioni tecniche nuove e ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] , e restrittiva la censura sotto il regno di Francesco I. Si trattò di una cultura rispettosa delle tradizioni, ma aperta anche a un respiro nazionale ed europeo, con un indirizzo preminentemente moderato, "cattolico-liberale", ma anche con spunti di ...
Leggi Tutto
VIGLIARDI PARAVIA
Giorgio Chiosso
– Il nome della famiglia torinese Vigliardi (poi dal 1892 Vigliardi Paravia) è legato a una delle più importanti case editrici italiane, fondata da Giovan Battista [...] volta, cedette il titolo a Roma, nella nuova capitale la ditta Paravia inaugurò subito una libreria succursale. Più tardi vennero aperti depositi e poi altre librerie anche a Napoli e a Palermo, realizzando in tal modo una rete a livello nazionale ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...