SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] inflisse una dura sconfitta sul campo, accelerando la crisi diplomatico-militare della reggenza di Bona di Savoia e favorendo l’aperta ribellione di Ludovico e Sforza Maria Sforza, che, nel gennaio del 1479, ruppero l’esilio e si congiunsero alle sue ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] , II, Romae 1967, p. 292 (con bibliografia critica).
L'opera del D. come cronista ed i problemi critici ancora aperti (in modo particolare sulla doppia redazione della spedizione genovese in Corsica del 1289) sono studiati da: U. Balzani, Le cronache ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] e Stati sabaudi.
Al centro di una rete di scambi commerciali da tempo molto intensi, Carouge, ultimati i cantieri che erano stati aperti fra gli anni Sessanta e Settanta, fu elevata al rango di città reale (1786), con l’intento di trasformarla in un ...
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RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] sponsalibus et matrimoniis (4,1), in Rivista di storia del diritto italiano, VI (1933), pp. 17-38, 239-264), aperto, nell’orientamento teologico lassista, a un largo numero di eccezioni; e gravido di implicazioni giuridiche, come nel celebre caso di ...
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NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] Lyon, Bonn 1964, pp. 227-231).
I legati greci e quelli inviati da Roma giunsero a Lione, dove nel frattempo si erano aperti i lavori del concilio, il 24 giugno 1274. Il 6 luglio vennero letti pubblicamente i decreti di unione, con cui la Chiesa greca ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] in cui, spesso, a casa sua improvvisava versi latini per gli amici o li stupiva con estemporanee traduzioni di libri aperti a caso; sembra fosse famosa quella delle pagine sul terremoto di Lisbona di G. Baretti. Le capacità e la grande erudizione ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] .
Nel 1923 espose a Roma in quella galleria in cui Anton Giulio Bragaglia andava ospitando i giovani talenti aperti a una cultura internazionale, già sensibilizzati alla polemica necessità di difendere la libertà dell'espressione artistica dalla ...
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RIDOLFI, Roberto
Mauro Moretti
RIDOLFI, Roberto. – Nacque a Firenze, il 12 settembre 1899, dal marchese Giovan Battista e da Maria Luisa dei principi Ginori Conti.
Ultimo di quattro figli, e presto [...] e della valorizzazione degli archivi privati, minacciati da incuria e dispersione, e che dovevano invece essere censiti, inventariati, aperti alla ricerca. Il suo primo scritto in materia è del 1928; nello stesso anno Ridolfi fu nominato membro del ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] da scontentare il notabilato valtellinese.
Anche per il G., come per tanti altri giovani di ceto nobile o "civile" aperti alle idee di cambiamento, ancorché piuttosto in un senso di moderazione politica e di conservazione sociale, la svolta venne con ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] seminario diocesano.
Il suo governo della diocesi fu regolato dalla volontà di superare i conflitti interni che si erano aperti durante l'episcopato precedente di F. Pannocchieschi. In particolare, il F. riuscì a concludere un accordo con i canonici ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...