SCOTI, Daniele
Tommaso Duranti
(Gario, Rampi, Scoto, Scotto, Scotti). – Nacque a Treviso nel 1393, da Andrea, membro di una schiatta signorile radicata nel territorio trevigiano e cresciuta legandosi [...] parte del legato, i padri conciliari lasciarono l’aula e si rifiutarono di ascoltare l’ordine papale, dichiarando di volere mantenere aperti i lavori del Concilio (G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collecti, XXIX, 1788, pp. 237-239 ...
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MONTI, Gaetano Matteo
Giovanni Fanti
MONTI, Gaetano Matteo. – Nacque a Ravenna il 13 marzo 1776, primogenito di Francesco e di Maria Trincossi, i quali, dopo di lui, ebbero quattro figlie; all’atto [...] , un profondo rinnovamento urbanistico degno del suo ruolo di moderna capitale europea con la creazione di spazi urbani aperti e razionali, punteggiati di edifici sobri e grandiosi. In questo contesto ritroviamo attivo Monti nel 1811 presso il ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] numerosi disegni eseguiti ad Albano, Ariccia, Bracciano, Castelgandolfo, Grottaferrata, Marino. Il D. sembra interessato ai paesaggi aperti, ma talvolta si sofferma presso i monumenti dell'antica romanità (tomba di Cecilia Metella). Ancora nell'Albo ...
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TOSCANI, Galeotto
Beatrice Del Bo
– Figlio di Maffiolo del fu Giorgio, tesoriere di Filippo Maria Visconti (nel 1411), e di madre ignota, nacque in data imprecisata tra la fine del Trecento e gli inizi [...] repubblicano, nel 1449, in una congiuntura particolarmente drammatica, allorché il gruppo dirigente era spaccato come mai tra moderati aperti al dialogo con Sforza, tra i quali lui stesso, ed estremisti animati in maniera più vigorosa dallo spirito ...
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PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] studiosa effettuava i campionamenti era spesso accompagnato dal suono delle sirene d’allarme che invitavano ad abbandonare gli spazi aperti.
Nel 1944 la sede del liceo dove insegnava, come pure la sua casa, furono distrutti dai bombardamenti. La sede ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] di ferro dorato. Esternamente G. concepì una seconda calotta, distanziata da quella interna di circa 60 cm, sulla quale furono aperti degli abbaini per illuminare l'interno della sala, che vide raddoppiati i costoloni, in modo da poter reggere la ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] attenzione sui problemi della musica aleatoria e delle nuove grafie musicali. Considerando i linguaggi musicali come sistemi aperti dove formalizzazione e libertà sono termini correlativi e dialettici, il G. prospettò uno sperimentalismo capace di ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] calibro di Cesare Vivante e Lorenzo Mossa, resa ancora più attuale e urgente dai nuovi scenari politico-giuridici aperti dalla Carta costituzionale nonché dalla inedita fusione e contaminazione tra diritto civile e commerciale, conseguente al venir ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] Interni del Granducato, chiedendo il sequestro dello scritto.
Gli ambienti culturali fiorentini - che non erano solo quelli aperti e cordiali del Gabinetto Vieusseux e della sua Antologia - si dimostrarono tutto sommato ostili o almeno sospettosi ...
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MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] da Leonida Repaci. L’attrice entrò così a far parte di quel novero di interpreti di solidissimo mestiere, ma aperti alle ragioni dell’arte, che in quegli anni significò soprattutto l’affermarsi della figura del regista.
Fallito il matrimonio ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...