MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] il M. in una delle pagine autobiografiche (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 4592, c. 147r).
I processi aperti dai quattro inquisitori in quelli anni furono gestiti con grande durezza. Giovanni Francesco Alois e Giovanni Bernardino Gargano ...
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SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] dei Ss. Apostoli o in quelli dell’abside di S. Croce in Gerusalemme a Roma, i maestosi vani aperti sulle pareti laterali, peraltro abitati da figure colossali e fortemente scorciate, sembrano piuttosto presupporre una profonda meditazione sulle ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] fresca giocata su una tavolozza più chiara, ma anche la concezione squisitamente barocca delle figure entro spazi aperti, memori delle soluzioni napoletane adottate da Battistello Caracciolo nella Certosa di S. Martino. Tale timbro più arioso ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] perché tradivano una disposizione non sempre soltanto giocosa.
Sta di fatto che gli esponenti della cultura meridionale più aperti alle esigenze di rinnovamento, da Giuseppe Valletta a Costantino Grimaldi, da Gravina a Riccardi, furono presi di mira ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] verso le Romagne. Avvalendosi dei forti legami politici e militari stabiliti un decennio prima, oltre che dei canali aperti dalla loggia massonica Nuova Rivoluzione, che gli Sgarallino fondarono e diressero fin dal loro rientro in città, nella ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] conflitto col cognato ed alleato di lunghi anni, il conte Enrico di Gorizia. Questi già nell'estate del 1309 aveva apertamente rotto i suoi legami col C., e come "capitano generale per il tempo dell'assenza del patriarca" aveva trovato il consenso ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] e cominciò a collaborare al Corriere della sera. Nel 1965 pubblicò Il mito di Parigi (Torino).
Nella raccolta di saggi, aperti anche al Novecento (R. Roussel, A. Robbe-Grillet), il M. sviluppa la sua visione anticartesiana della letteratura francese ...
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PROCACCINI , Giulio Cesare
Anna Manzitti
PROCACCINI (Procaccino), Giulio Cesare. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1574, da Ercole e dalla sua terza moglie Cecilia Cerva, fu battezzato nella cappella [...] scuola genovese e le opere foreste presenti in città a quel tempo.
Tra i dipinti del secondo decennio, sempre più aperti a suggestioni barocche e al libero confronto su toni bolognesi-romani, si segnalano: la Madonna con il Bambino, i ss. Francesco ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] con una dichiarazione di poetica: "Non terza via dunque perché la ricerca della realtà appare oggi come l'unica strada aperta all'arte italiana. Realtà come contemporaneità della tematica e del linguaggio, e ciò che credo più importante, realtà come ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] Ginevra per sottrarsi ad un mandato d'arresto, spiccato contro di lui dietro denuncia di alcuni creditori. Mentre resta aperto il problema di controllare se l'A. non ebbe effettivamente contatti con ambienti bonapartisti o con altri gruppi settari in ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...