FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] della maggiore esperienza di Del Turco, familiarizzando con i più recenti studi matematici. Soprattutto l'amico lo introdusse ai più aperti docenti dello Studio, G. G. De Soria, P. Frisi, C. A. Guadagni, e a Felice Fontana, a Pisa come precettore ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] designazione né per la reggenza dello Stato, né per la tutela dei figli, né per l'eredità. La questione aperta dallo strano testamento intorno al quale gli storici, peraltro, hanno avanzato ipotesi disparate, venne composta in maniera salomonica da ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] compiutamente l'immagine di un intellettuale dotato di una profonda e multiforme cultura, che sperimentava in ambienti aperti agli interessi più diversi. La sua opera si sviluppa soprattutto in due direzioni, nel versante della ricerca storiografica ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] l'elezione di un nuovo abate.
I problemi della rinunzia di Cirsacco e della successione del nuovo abate Bonaccorso erano ancora aperti otto anni più tardi e affidati ancora, per la soluzione, a B., se in argomento troviamo lettere di Alessandro IV in ...
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MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] seminario. Nel clero secolare non c’era infatti spazio per i figli dei poveri, per i quali erano aperti soltanto i conventi degli ordini monastici, peraltro fortemente diminuiti dopo le soppressioni degli ultimi decenni del Settecento. L’ordinazione ...
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ZACCARIA di Martino
Giorgio Tamba
ZACCARIA di Martino. – Nacque forse a Bologna poco dopo il 1207. Il padre Martino, originario della massa ove alla fine del secolo XII il Comune di Bologna fece sorgere [...] restano documenti negli archivi di alcuni conventi a partire dal 1250. Rivelano l’adesione al modulo di Ranieri: aperti dal signum notarii, seguito da invocazione, data, luogo, testimoni e, al termine, la sottoscrizione, simile anche graficamente a ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] 'estremo, lassismo). Nell'inserirsi in questo dibattito il C. sembra pienamente convinto che i problemi teologici lasciati aperti dai deliberati del concilio di Trento debbano essere risolti con spirito di mediazione, evitando sì di accostarsi alle ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] nei suoi quadri, isola i volti, sapientemente colti dal vero.
L'ambiente culturale in cui operò era uno dei più aperti, ed il D. fece proprie le varie esperienze, giungendo ad annunciare l'affermarsi della pittura naturalistica ligure. Non è escluso ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] detti ‘centurioni’.
Quelle formazioni si muovevano in un contesto di ‘guerriglia civile’ permanente, fatta di scontri aperti e tentativi insurrezionali (1843, 1845), ma anche e soprattutto di colpi di mano, imboscate, sparatorie e accoltellamenti ...
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DARISTO, Giovanni Francesco
Daniele Pescarmona
Ignote, allo stato attuale delle ricerche, la località e la data di nascita (nel sec. XVIII); tutti i documenti che gli si riferiscono, riguardano la carriera [...] di secondaria importanza, di elaborare e sottoscrivere calcoli di spese e principalmente di sovraintendere all'attività dei cantieri aperti dai predecessori e non bene definiti dopo tanti anni dall'avvio, a seguito delle ulteriori varianti apportate ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...