GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] , oltre a testi latini molto frammentari, in poesia e in prosa. I papiri sono carbonizzati e furono per la maggior parte aperti con la macchina ideata dal padre scolopio Antonio Piaggio nel '700.
Nell’aprile del 1969, Gigante istituì il Centro ...
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NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] e storia patria, VII (2005), pp. 6-72; R. Schofield, Architettura e scultura veneziana nel secondo Quattrocento: due problemi aperti eun fantasma, in I Lombardo: architettura e scultura a Venezia tra ’400 e ’500. Atti del Convegno… 2001, a cura ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] di conservarvi una propria presenza; ora però, stanco e ammalato, aveva chiesto e ottenuto il rimpatrio, mentre ancora rimanevano aperti gli ultimi strascichi del contenzioso tra Spagna e Francia e tra Svezia e Polonia.
In suo luogo fu nominato il G ...
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VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] e Antonio disseminarono per le chiese di Venezia fiammeggianti macchine d’altare, su cui modulare, in forza di un’aperta omogeneità imprenditoriale, voci dai timbri mai dissonanti. Nacquero così, nel 1443, le ancone dedicate a S. Sabina, al Redentore ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] per reciproci consigli e indicazioni di lavoro. Portatore e fedele interprete delle teorie galileiane presso i giovani più aperti e curiosi (dalla sua scuola uscirono un Cavalieri, un Borelli, un Ricci, un Torricelli) un poco forse assomigliava ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] e ideò varie forme di alloggiamento, variamente aggregabili, per esporre i singoli pezzi o le famiglie di oggetti: i parallelepipedi aperti montati su ruote del 1968, i triedri del 1976, le sagome curve del 1984. Per Flos, nel corso degli anni ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] , in Rivista di politica economica, 2001, n. 1, pp. 7-14; P. Sylos Labini, L’opera di G. F.: concezioni feconde e problemi aperti, in Rivista italiana degli economisti, 2002, n. 1, pp. 141-152; E. Rosenthal Fuà, Fuga a due, Bologna 2004, passim; P ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] ) e Vienna (Gesellschaft der Musikfreunde). La mancanza di uno studio biobibliografico esauriente sull'A., oltre a lasciare aperti per più sicure conclusioni molti problemi relativi alla sua formazione e attività e alla catalogazione della sua vasta ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] , civettuola, birichina e sognatrice, Zucchi si mostrava furba, maliziosa e audace, soprattutto nella scena in cui sogna a occhi aperti i figli» (Slonimskij, 1961, p. 57). Modello di danzatrice-attrice per le ballerine russe del primo novecento, da ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e certamente quella a Carlo Alberto si inquadra nell'ambito delle speranze riposte in lui dai gruppi piemontesi e lombardi aperti a prospettive liberali e unitarie. L'accettazione della dedica fu preparata dal Monti, ed eseguita la stampa della prima ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...