CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] del testo, sicura della forza coesiva di un linguaggio vocale altamente formalizzato, a segmenti melodici brevi e consistenti ma aperti. Il rapporto di tensione tra la mobilità della voce e il basso (inerte come nel recitativo, oppure organizzato ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] navata, ispirandosi alla basilica di Massenzio, innesta grandi cappelle laterali, separate fra loro da potenti blocchi murari, e aperti sulla navata da grandi archi. Anche alla tradizionale struttura basilicale, dunque, l'A. vuol dare un'assoluta ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] , dopo di allora essi non furono più qualificati da nessuna organicità. E di conseguenza gli anni dal 1536 al 1553, così aperti sul futuro dello Stato, furono anche gli anni della apertura più critica, del rischio maggiore, non solo del lavoro di C ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] come nicchie per i Padri della Chiesa. Il centro del soffitto è ancora una volta un luminosissimo spazio di cielo aperto circoscritto da cerchi concentrici di angeli. Più che altrove, il G. realizzò dunque una struttura architettonica che gli permise ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] di tutte le confessioni cristiane (Opere, VI, 2010, pp. 444-453).
Assai più complessa di questo sogno a occhi aperti è un’altra scrittura privata di due anni posteriore, intitolata Pensieri politici sulla Corte di Roma e sul Governo Veneto. Dal ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] p. 44).
Nel corso del 1686 rientrò a Genova per proseguire il cantiere di S. Leonardo e intervenire in cantieri aperti in seguito ai danni del bombardamento, come la cappella della Vigne, nell’omonima chiesa, e il palazzo Fieschi Raveschieri Negrone ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] con lo stesso soggetto realizzate in grande formato. In mancanza di una cronologia certa anche di queste ultime, resta aperto il problema se i tabernacoli le abbiano precedute oppure seguite. Quello con l'Adorazione dei magi, fortemente influenzato ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] la sua esistenza e i suoi interessi commerciali. Il G. si occupò inoltre di alcuni dei problemi lasciati aperti dall'atteggiamento antiveneziano di Paolo II e riuscì almeno nell'assicurarsi l'imposizione delle decime sulle proprietà ecclesiastiche ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] a Siena, appunto, che nel 1939 riuscì a fondare - contando sull'appassionato contributo del conte G. Chigi Saracini, per altro apertamente ostile ad "ogni modernità in Arte e specie per la Musica e per i cosidetti musicisti moderni..." (che definiva ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] del Salvatore di Napoli, seguito stavolta da vicino da uno zio materno, l'avvocato Giambattista Riola, spirito libero quanto aperto al promettente clima culturale inaugurato da Ferdinando II all'esordio del suo regno. Con la sua guida il M., oltre ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...