FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] del IV sec. a.C., il progressivo passaggio di civiltà e di potere politico dai centri della pianura ai centri costieri, meglio aperti al commercio e alle relazioni con Atene e col mondo greco, donde il correlativo affermarsi più e più d'una classe ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] S. Spirito a Feltre (Lucco, 1990a, p. 574), con la grande cimasa iniziata, nella sua ultimissima fase, dal padre Antonio.
Aperti da una pala cruciale come la Sacra conversazione già in S. Francesco a Treviso (su cui scorre l’iscrizione «ALVVIXE VIVA ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] conclusioni su questo.
Con Bartolomeo il M. ebbe un contenzioso per l’eredità paterna dal 1571 al 1575.
Rimangono dunque aperti i problemi sulla formazione musicale del M. che potrebbe essere avvenuta anche lontano dalla città natale. Il 27 nov. 1555 ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] e gli insetti che comparivano nel corso della putrefazione erano generati ex semine o ex ovo unicamente in quelli aperti, nei quali non era stato impedito l’ingresso degli animali ovopositori. L’indagine sulla morfologia degli organi riproduttivi di ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] ). L'imperatore, avendo saputo che Roma aveva proibito i libri dell'Argento, del Grimaldi e del Riccardi, che difendevano apertamente i suoi interessi, per ritorsione ordinava di privare il Maiello e il B. di ogni diritto di cittadinanza. Il Maiello ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] ritratto, vestito del bianco saio camaldolese, è rappresentato nel quotidiano ambiente di studio, caratterizzato da due libri aperti su un ripiano, dalle pagine in penombra fittamente scritte ma con caratteri illeggibili. Sul foglietto che il monaco ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] ; in primo piano si trovano un gallo e un uccellino. Gli altri due postergali riprendono invece lo schema degli armadi aperti a scansie: nel primo trovano posto, oltre ad oggetti di arredo liturgico e insegne episcopali, una clessidra e un teschio ...
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CAVALLARI, Giulia
Ciro Cuciniello
Nata a Imola il 5 marzo 1856 da Cesare e da Maria Tossani, s'iscrisse nel 1878 alla facoltà di lettere di Bologna, dove ebbe a compagni di studio G. Pascoli e S. Ferrari, [...] militari della Villa della Regina a Torino, incarico che ricoprì per un trentennio, riuscì a introdurvi nuovi e più aperti sistemi pedagogici.
La C. si dedicò anche a una eclettica attività letteraria. Come conferenziera, parlò Della dignità della ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] 1569) Scamozzi ricavò una sala rotonda (con oculo aperto nella sommità), con funzione di antitempio in asse torre medievale vennero riutilizzati con un’inedita soluzione di sala a cielo aperto con funzione di belvedere –, poi la chiesa di S. Giorgio ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] inItalia, p. 183).
Fin da questi anni romani, dunque, il C. si legò agli ambienti ecclesiastici culturalmente più aperti e meno conformisti in cui si discuteva con grande interesse della nuova cultura scientifico-sperimentale e antiscolastica, di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...