Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] di area di lavorazione è stato messo in luce nella città bassa settentrionale di Ebla, dove vi era un cantiere a cielo aperto per la colatura del rame risalente al XIX sec., formata da quattro canalette convergenti in un bacino centrale, in cui vi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] la base di un palo di legno. Il punto focale dei villaggi Maori è costituito tradizionalmente dal marae, uno spazio aperto per le assemblee e per le cerimonie, nel quale sorge la grande casa per le riunioni ornata con elaborate figure dipinte ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] di t. ottagonali o esagonali, fornite di feritoie nei lati esterni. Esistono altresì casi di t. nella cui parte inferiore è aperta la porta della città; ma tali casi sono rari.
Le fortificazioni delle città etrusche non hanno generalmente t., ma solo ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] muro altissimo a escludere l'intorno, nella quale sta il sacello del dio: una gradinata lega la corte e una sala a est, aperta sul pronao, destinato ai fedeli, con una porta a dimensione fisicamente non umana (la soglia è alta 1,46 m; l'accesso ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] , al principio del VI sec., sta una forma predorica di tempietto, che non è il classico mègaron con il suo pronao aperto, architrave, fregio, ma un ambiente rettangolare tutto chiuso, con una porta d'ingresso sulla fronte ed un àdyton nel fondo. La ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] è attestato dalle fonti antiche e da iscrizioni. Contemporaneo all'edificio S è il portico N-O, ad una navata e diviso in tre vani aperti a S. Un altro portico era a S-O del tempio con circa 29 colonne fra le ante sulla fronte e una seconda fila nell ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] sono costruiti su quelli degli stili di Mammen e di Ringerike, ma le forme sinuose e la composizione asimmetrica di lacci aperti circolari creano un insieme stilistico del tutto nuovo. L’esempio più notevole è dato dalla chiesa di Urnes nel Sogn, in ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] m 36 e largo m 8, presentava un muro continuo, privo di porte o finestre, nei lati N, O, E; il lato meridionale era, invece, aperto verso la piazza con una serie di 16 colonne ioniche sulla fronte e 7 nell'interno per sostenere il tetto. Il muro O ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] in cotto che riprendono i motivi propri della plastica cistercense dell'Emilia occidentale (Zanichelli, 1996b).I cantieri aperti nella P. postfedericiana comprendono anche quelli volti al ripristino di antichi edifici religiosi, come S. Tommaso e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] è la tradizione religiosa patria, di cui si mostrano i segni come i libri lintei raffigurati ripiegati, ma anche esibiti aperti, ad esempio, nel sarcofago tarquiniese di Laris Pulena. Tornando al tema del simposio e per ribadire il favore con cui ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...