L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] quali si deve porre il porto di A. che era collegato al mare mediante una serie di canali. Tali canali, aperti a partire dall’età etrusca fino a quella romana imperiale, consentivano anche la navigazione endolagunare.
A. dovette sorgere agli inizi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] i mattoni potevano concorrere a formare il piano di calpestio, sia crudi che cotti; questi ultimi in genere negli spazi a cielo aperto, come dimostra l'architettura domestica e non di Ur, in tutte le epoche. Un effetto più durevole lo si otteneva ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] le latrine si trovano sulle mura, sopra il fossato o la torre maestra, alte quanto un uomo, sistemate su mensole aggettanti e aperte verso il basso con una tavoletta per sedersi. Sono rari i pozzi e le tubazioni che corrono obliquamente lungo i muri ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] 'architettura porticata (oltre che la documentazione pittorica superstite) ci sono di ausilio per giudicare le scarse strutture, dei portici aperti dei palazzi cretesi. (v. minoico-micenea, arte). Il motivo è noto a Creta intorno al Minoico Medio I e ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] possono distinguere a loro volta a seconda del numero dei soggetti economici che in essi offrono o domandano.
Il m. si dice infine aperto o chiuso a seconda che sia possibile o meno l’entrata o l’uscita di nuovi operatori, sia che ci si riferisca all ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] l'economia e le tecnologie specifiche, ma anche l'ideologia, le dinamiche sociali, lo stile di vita) rimangono problemi aperti. Le acquisizioni del "pacchetto neolitico" e di nuovi modelli di società vennero introdotte in nuove aree, in situazioni ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] un īwān e da una profonda nicchia con uno shadirwān, piccola fontana che attraverso un piano inclinato e un canale a cielo aperto fa giungere l'acqua a un bacino situato al centro del cortile.Accanto alle c. del tipo fin qui descritto, destinate alle ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] uno dei lati brevi, che è perciò essa stessa insieme c. e corsia. L'altare può esser posto in un ambiente autonomo aperto sulla sala, o separato da essa mediante uno jubé, come nell'ospedale di Tonnerre, fondato da Margherita di Borgogna nel 1293, o ...
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ERMAFRODITO (῾Ερμαϕρόδιτος, Hermaphroditus)
L. Laurenzi
Macrobio (Sat., iii, 8) e Servio (ad. Aen., ii, 632) ricordano che esisteva a Cipro la statua di una divinità chiamata Aphroditos, rappresentata [...] diffondendosi di rappresentare divinità pastorali, agresti o boscherecce, esprimendo in qualche modo la nuova sensibilità per gli spazî aperti e i paesaggi (si confronti l'analogo gusto nella lirica per il bozzetto, l'idillio, ecc.; la creazione ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Del tempio di Vesta diremo in seguito.
Secondo la nota tradizione, il tempio di Giano si chiudeva in tempo di pace e rimaneva aperto in tempo di guerra; esso sorgeva fra la basilica Emilia e la via dell'Argileto, ma al presente non ne rimangono più ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...