DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] beduine, che desideravano vivere in ampi spazi aperti, D. assunse essenzialmente il carattere di centro restaurò opere di difesa quali la cittadella, la cerchia muraria di forma ovoidale aperta da alcune porte (Bāb al-Saghīr, Bāb Jābiya, Bāb Tūmā, Bāb ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] nelle campagne e ai gruppi appartenenti alla cultura di Friedenhain-Prestovice, si erano insediati, stanziandosi in territori aperti sino ad allora scarsamente abitati, anche nuclei di Alamanni, Turingi e Germani orientali (forse Longobardi). Tale ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] 'esterno con i finti paesaggi, e dividendone la cubatura in due parti; al secondo piano finestre simulate si alternano ad archi aperti sul cielo contro i quali si profilano sculture classiche. Il D. unisce qui l'illusionismo di tipo bibienesco con il ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] IJsselmuiden. Costruiti in tufo, tali campanili sono spesso decorati da lesene e archetti pensili, mentre il piano superiore è aperto da bifore; simile è la decorazione del campanile di Wijhe, sebbene in questo caso il materiale sia già il laterizio ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] del lato S esiste la soglia della porta che permetteva ai fedeli di avvicinarsi alla tomba per introdurvi, attraverso i due fori aperti nella lastra di marmo, i lini e gli oli che dovevano acquistare il potere di combattere i morbi. Dopo l'editto ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] monumento di Agrippa". Dall'altro lato della rampa, a S, fronteggia la pinacoteca un padiglione, che giunge ad incontrare il pelargikòn, aperto sui lati N e O, comodo luogo di sosta e osservazione, e agevole passaggio ai tèmenoi di Atena Nike e delle ...
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BUTKARA I (Swat, Pakistan occidentale)
D. Faccenna
Dal nome della zona: area sacra buddistica nella valle del Jāmbīl, presso Mingora, scavata dalla Missione Archeologica Italiana dell'Ismeo (1956-1962). [...] che gira tutt'intorno ad esso, con monumenti che si dispongono a mano a mano sul bordo e con porte di accesso aperte tra essi, sempre nei punti cardinali, chiuse ad un dato momento, tranne quella di E. Sulle sue rovine poggia un'ultima ricostruzione ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] e le ultime scene eremitiche spetterebbero invece a Leonardo.
Per quanto riguarda i santi, disposti ai lati dei cinque finestroni aperti sulle pareti più lontane dal vano di accesso alla cappella, il loro pessimo stato di conservazione e i ripetuti e ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] sindacato, si trovò al centro del dibattito, a volte infuocato, che in quegli anni contrapponeva gli architetti più aperti e sensibili alle influenze del movimento moderno agli accademici ed alla classe professionale legati ai vecchi schemi culturali ...
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RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] ' (Marçais, 1954). La selva di colonne e pilastri che doveva costituire lo spazio coperto era interrotta da tre spazi aperti, sorta di cortili rettangolari, destinati a dare luce e aria alla sala. Il cortile principale, posto non lontano dalla ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...