GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] di accostarsi a nuovi esiti pittorici, forse solo in seguito a un suo diretto contatto con i grandi cantieri aperti a Roma negli anni Quaranta del Cinquecento, in particolare proprio la decorazione degli appartamenti Farnese in Castel Sant'Angelo ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] e volute), nonché il salone d'onore, dove l'artista combinò, in due distinti livelli, ampie cartelle paesaggistiche e balconi aperti su nubi e fronde.
Non documentati ma presumibilmente coevi sono gli affreschi del salone d'onore di villa Agliardi a ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] ambienti laterali che, in una successiva fase edilizia (probabilmente dopo il 972 oppure al principio del sec. 11°), furono aperti verso la zona dell'altare; negli edifici più tardi si accentuò la tendenza verso una più complessa articolazione dell ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] da Fakhr al-Dawla nel quadrante N-E della città; lo stesso vale per una vasta muṣallā (luogo di preghiera collettiva all'aperto, generalmente posto al di fuori delle mura), a S-E, individuata nel 1972.Completamente scomparsa è anche la cinta urbana ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] la superficie appariscente dell'abito in gran parata, ma, al di là di quello, un'umanità descritta con tratti affettuosi, lucidi e aperti. La Dama col bambino (Bologna, Pin. naz.) ne e esempio tra i più notevoli, da porsi accanto al ritratto della ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] affreschi del casino della villa del cardinale Gaspare di Carpegna.
Nella galleria del primo piano realizzò dei finti loggiati aperti su vedute campestri e urbane animate di figurine. Sulla trabeazione sono dipinti dei Putti reggifestone, nei quali è ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] inerenti al corso. Alla fine Fröbel mantenne aperto il g. mostrando di aver conseguito chiara Amburgo, fondato nel 1907 da K. Hagenbeck (ideatore dei primi spazi espositivi aperti, senza sbarre). Nel 1911 Hagenbeck realizzò anche lo zoo di Roma, ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] univa la porta sud della Città Cinese con la porta sud della Città Proibita: partendo dalla Yongdingmen ("Porta dell'Eternità"), aperta sulle mura della Città Esterna (del 1564), passava tra il Tiantan ("Tempio del Cielo", parte del 1420 e parte del ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] di barilotto, in bronzo inciso a motivi geometrici. In questa stessa epoca appaiono timidamente i primi torques, collari aperti, talvolta in bronzo dorato, ma ancora di modello semplice, che poi diverranno l'ornamento tipico delle genti celtiche ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] isolata, come dimostrano le tracce sul pavimento; questo perché l'ambiente conteneva più deposizioni nei loculi rettangolari aperti sulle pareti e i pontefici martiri erano più d'uno.
Questi a. naturalmente non contenevano reliquie di martiri ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...