DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] contrario, sulla zona presbiteriale longhiana.
Appartiene al rifacimento derossiano, inoltre, la nuova facciata, caratterizzata da riccioli aperti verso l'alto: motivo presente anche in altri prospetti derossiani: S. Croce dei Lucchesi, la facciata ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] con una dichiarazione di poetica: "Non terza via dunque perché la ricerca della realtà appare oggi come l'unica strada aperta all'arte italiana. Realtà come contemporaneità della tematica e del linguaggio, e ciò che credo più importante, realtà come ...
Leggi Tutto
Oreficeria
Giorgia Pollio
La mobilità delle opere di oreficeria, dei cammei, delle gemme ha provocato la rapida dispersione del tesoro svevo. Talvolta Federico stesso provvide ad alienare propri preziosi [...] realizzate nell'Urbe e legate alla committenza curiale sembrano escludere un'origine romana (ibid.). Restano, quindi, aperti i problemi interconnessi dell'individuazione del possibile destinatario della croce di Veroli e della sua origine. La loro ...
Leggi Tutto
RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] sei cortili di cui uno, detto "d'onore", lastricato, circa una settantina di vani e sale disposti intorno agli spazi aperti; sette entrate, con due colonne fra due ante, danno accesso al complesso, in cui la parte residenziale doveva essere disposta ...
Leggi Tutto
PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] importante, creato dal granduca per governare in modo organico e unitario le decine di cantieri – civili e religiosi – aperti nella nuova città. L’ascesa di Pieroni sembra legata anche al ridimensionamento del ruolo di Buontalenti alla corte di ...
Leggi Tutto
BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] famiglia con s. Elisabetta e s. Giovannino, che, entrambe firmate, possono essere datate intorno al 1757, anno in cui fu aperta la chiesa appena ricostruita (una Addolorata nella sacrestia, anche se spesso attribuita al B., non è sua).
Le due pale ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] il 1810 e il 1812 si dedicò, insieme allo scultore Giacomo Spalla, alla risistemazione dei giardini ex reali, aperti ai cittadini in orari prestabiliti, mantenendone l’assetto regolare – Napoleone detestava i giardini pittoreschi – formulato più di ...
Leggi Tutto
Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] stato inaugurato il Museo Paleocristiano nella parte antistante della basilica di Monastero; questo museo si articola su tre piani aperti con balconate verso lo scavo della basilica; vi hanno trovato posto rilievi, iscrizioni figurate e mosaici.
Bibl ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] -149, cat. 19 (M. Marubbi), (in partic. M. Marubbi, Documenti per i Piazza, pp. 349-355; M. Natale, A. e Martino Piazza: problemi aperti, pp. 99-107; G.C. Sciolla, Itinerario di Martino e A. Piazza, 1989a, pp. 87-95; Id., A. P., 1989b, pp. 393 s.); P ...
Leggi Tutto
Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] raggi, lingue e motivi a forma di zeta, nonché per i suoi fiori, assai spesso a forma di piccoli ventagli aperti, con uno spesso bordo nero; nel campo figurano frequentemente croci e filetti, con arboscelli o rametti sorgenti da terra. Alcuni ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...