SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] , con ardite associazioni, le barriere di tempo e spazio. Tra i primi, con Tranströmer, a reintrodurre, accanto a forme aperte, forme metriche chiuse, L. Gustafsson (n. 1936), attento alle minime variazioni di temperie come alle più varie suggestioni ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] dimora temporanea, sono delle vere ville. Sviluppano in pieno i caratteri dello stile barocco grandioso e fastoso, gaio e aperto. Più chiaro aspetto di villa hanno poi quelle costruzioni di data più recente nelle tenute della Prussia Orientale, del ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] da due grosse travi reticolari d'acciaio collegate trasversalmente tra di loro in modo da formare un lungo cassone aperto inferiormente; il complesso può scorrere su rotaie o su pneumatici essendo spesso fornito di motore proprio che gli conferisce ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] -Ghislain, presso Tournai, nello Hainaut. S. champlevés costruiscono le figure a mezzo busto delle Virtù sostenenti libri aperti e iscritti, analoghe a quelle che, unitamente agli evangelisti, compaiono su una coeva coperta di evangeliario (Darmstadt ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] e di fattura complessivamente meno raffinata, è presente tra i materiali di Nīshāpūr (Allan, 1982, nr. 110). Altre lucerne interamente aperte nella parte superiore sono state rinvenute in Iraq, a Sīrāf, a Susa e a Bambore (Allan, 1982, p. 47, fig ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] , posta al di sopra di un ordine di finestre - o a Perrecy. In quest'ultimo esempio l'adozione di archi diaframma aperti a giorno tramite arcature per delimitare l'incrocio contribuisce a creare una sorta di gabbia interna che isola e valorizza a un ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] ha trasmesso esempi assai numerosi, sia attaccati alla cintura dei loro proprietari, sia tenuti in mano dagli stessi, sia aperti davanti a un personaggio in preghiera. Questi libri-scarsella si possono avvicinare a libretti formati da piccoli fogli ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] così strette da non permettere in molti casi il passaggio di due persone. Le case del Bhir Mound presentavano in genere una corte aperta su uno o più lati, ma con una pianta così irregolare da rendere labili i confini tra una casa e l'altra. La ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] appena enunciate. Ma ben presto le statue si fanno più complesse: i bambini si moltiplicano a ricordare i molti parti, aperti a ventaglio sulle braccia delle madri. Le statue erano offerte dalle donne di Capua alla divinità che le aveva assistite nel ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] sono costruiti su quelli degli stili di Mammen e di Ringerike, ma le forme sinuose e la composizione asimmetrica di lacci aperti circolari creano un insieme stilistico del tutto nuovo; l'esempio più notevole è dato dalla chiesa di Urnes nel Sogn, in ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...