Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] infatti, come è logico pensare, le fasi di neoformazione prodotte nel processo di cottura tenderanno a fare ridurre la porosità totale aperta, cioè a compattare la massa di fondo, così che l'azione di degrado dell'acqua o delle soluzioni saline sarà ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] con lo stesso soggetto realizzate in grande formato. In mancanza di una cronologia certa anche di queste ultime, resta aperto il problema se i tabernacoli le abbiano precedute oppure seguite. Quello con l'Adorazione dei magi, fortemente influenzato ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] legame con la piccola nobiltà e la borghesia suscitò inoltre l'opposizione dell'alta aristocrazia, fino allo scontro aperto (1399-1400).Le conseguenze della regressione economica (crisi del mercato, declino del commercio, carestia) e le ricorrenti ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] suo repertorio appare arricchito di nuovi temi: cavalli sulla riva del mare, trofei e personaggi mitici, mobili ambientati in aperti paesaggi e, viceversa, paesaggi chiusi in piccole stanze; infine, i primi quadri sul tema dei giadiatori. Vedono la ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ristampa [Napoli, 1731 e 1733], la dotta penna di erudito scrittore [A. Roviglione o N. Parrino?] avea di me fatta menzione aperta" (I, p. 15) -, non si può considerare senz'altre prove una semplice vanteria, o magari l'autodenuncia di un "falsario ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] a pochi chilometri da Siena (J. della Quercia nell'arte…, p. 323).
Anche la data di nascita di J. costituisce una questione aperta, in pratica sin dall'edizione del 1568 delle Vite di Giorgio Vasari.
Lo storico aretino (p. 110) sostiene che la prima ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Nitti e il gruppo Ansaldo-Banca di sconto, in Italia contemporanea, n. 146-147 (1982), pp. 67-92. Per i problemi aperti dalla guerra nell'econ. ital. sufficiente R. Tremelloni, Aspetti econ. della guerra, in 1915-1918. L'Italia nella guerra mondiale ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] per ottenere fogli di v. a questo scopo. Il v. poteva essere soffiato in cilindri che erano poi incisi longitudinalmente ed aperti in fogli piatti in un forno a tenue riscaldamento; o esso peteva essere soffiato in un globo che era poi manipolato o ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] decorati con costole e motivi a diamanti, ovali ed esagoni ottenuti soffiando il bolo di v. fuso in uno stampo aperto o applicando bugne e filamenti. Sulla base della loro attestazione in contesti databili, questi oggetti possono essere ricondotti al ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] le nuove tendenze che si delineano nel passaggio da un secolo all’altro è però quella di Karamzin, uomo di cultura cosmopolita, aperto a quel nuovo tipo di sensibilità che prende il nome di sentimentalismo. L’opera che conquista a Karamzin la massima ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...