CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] uno dei lati brevi, che è perciò essa stessa insieme c. e corsia. L'altare può esser posto in un ambiente autonomo aperto sulla sala, o separato da essa mediante uno jubé, come nell'ospedale di Tonnerre, fondato da Margherita di Borgogna nel 1293, o ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] nei suoi quadri, isola i volti, sapientemente colti dal vero.
L'ambiente culturale in cui operò era uno dei più aperti, ed il D. fece proprie le varie esperienze, giungendo ad annunciare l'affermarsi della pittura naturalistica ligure. Non è escluso ...
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ERMAFRODITO (῾Ερμαϕρόδιτος, Hermaphroditus)
L. Laurenzi
Macrobio (Sat., iii, 8) e Servio (ad. Aen., ii, 632) ricordano che esisteva a Cipro la statua di una divinità chiamata Aphroditos, rappresentata [...] diffondendosi di rappresentare divinità pastorali, agresti o boscherecce, esprimendo in qualche modo la nuova sensibilità per gli spazî aperti e i paesaggi (si confronti l'analogo gusto nella lirica per il bozzetto, l'idillio, ecc.; la creazione ...
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MAESTRO delle ORE DEL MARESCIALLO BOUCICAUT
F. Cecchini
Anonimo miniatore attivo a Parigi nel primo quarto del Quattrocento, che deve il nome a uno dei suoi capolavori, il libro d'ore commissionato [...] .Nelle Ore Boucicaut il miniatore affrontò con successo il difficile problema della resa tridimensionale di edifici visti frontalmente e aperti. Grazie alla sapiente calibratura dei diversi sistemi prospettici a spina di pesce o a punto di fuga unico ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] , anche e soprattutto perché egli morì in giovane età. La ristrettissima scelta dei suoi temi, i motivi architettonici aperti sudi un lato, davanti ai quali sono raggruppate, sempre in primo piano, le figure dagli atteggiamenti piuttosto rigidi ...
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DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] n. 40), fu incessante per oltre un ventennio e a volte fu addirittura frenetica a causa dell'attività contemporanea dei cantieri aperti nei borghi di Nove, Santorso, Gambellara, Malo, Montorso, Mason, Montecchia di Crosara e di Novale di Valdagno.
Il ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Del tempio di Vesta diremo in seguito.
Secondo la nota tradizione, il tempio di Giano si chiudeva in tempo di pace e rimaneva aperto in tempo di guerra; esso sorgeva fra la basilica Emilia e la via dell'Argileto, ma al presente non ne rimangono più ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] di legno o di seggi individuali accanto al trono vescovile, che verosimilmente era collocato a est. Un ampio passaggio aperto sulla parete nord permetteva di accedere al presbiterio della cattedrale, mentre una seconda porta doveva aprirsi sul lato ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] anaktoron, composto da un oikos rettangolare, da un vano absidato, da un piccolo locale rotondo e da un vano semicircolare aperto verso sud che potrebbe essere la residenza del capo (Lauter 1985). Il maggior numero di abitazioni (le case XIII-XXIV ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] hanno dato precisamente i confini N e S. Era bordata da una serie di portici, cinque secondo lo scoliaste di Aristofane (Pax, 145), aperti verso il mare, ornati di statue (Paus., i, 2 ss.): di uno di essi si conosce il nome, Δεῖγμα (Xenoph., Mell., 5 ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...