BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] in una più sciolta e originale struttura ritmica e in una più audace utilizzazione degli elementi armonici, già aperti alle conquiste della successiva fioritura strumentale italiana.
Le numerose composizioni strumentali del B. (concerti, sinfonie ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] il suo intervento del 5 luglio durante la discussione fondamentale sulla giustificazione l'aveva affiancato ai prelati più aperti e sensibili, suscitando sospetti e diffidenze sulla sua ortodossia. Già dieci anni prima il suo atteggiamento nei ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] -,che cercavano una mediazione tra il linguaggio gotico "alla veneziana" di Lorenzo e quello dei pittori della Terraferma, aperti da un lato alle istanze della cultura "occidentale",e dall'altro invece molto legati, specialmente nella scelta dei temi ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] Paleotti.
Solenni furono gli onori tributatigli: il suo corpo, vestito di damasco e velluto, fu circondato da volumi aperti di diritto civile e canonico; accompagnato da numerosi rappresentanti di ordini religiosi e di confraternite, fu sepolto nella ...
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Kareen De Martin Pinter
Armin Zöggeler
La freccia dai nervi di ghiaccio
Unico atleta italiano salito sul podio olimpico per sei edizioni consecutive, il quarantenne campione dello slittino individuale [...] venne fondata la Federazione internazionale degli sport con slitte e l’anno successivo si tennero i primi campionati europei, aperti però solo agli uomini.
Il debutto olimpico dello slittino, nelle specialità del singolo maschile e femminile e del ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] è quindi chiuso per definizione; si usa dire peraltro che un c. magnetico è chiuso se tutte le linee si chiudono al finito, aperto se in tutto o in parte le linee si chiudono all’infinito. Per es., è chiuso in tal senso il c. del campo magnetico ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] l'attenzione della critica più qualificata (G. Gatti, G. Gavazzeni, D. De Paoli) e gli valsero l'appoggio dei musicisti più aperti come A. Casella: nell'autunno del 1932 i Trestudi per soprano e orchestra furono scelti per il concerto di musica ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] F. M. Onorati e V. Leonio. Il gruppo, eterogeneo, ma caratterizzato dalla presenza di alcuni scienziati aperti alle più avanzate sperimentazioni scientifiche, continuò a mantenere attraverso il giornale una importante apertura verso il mondo tedesco ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] aprile dovette interrompere la campagna per occuparsi del conflitto scoppiato a Siena tra popolani e magnati e sfociato in aperti scontri di piazza. In questa occasione appoggiò il partito dei popolani, guidato da Ildibrandino di Guido Cacciaconti, e ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (al L. toccarono quelli della Sofronia).
Anche in ragione dell'affollamento della piazza napoletana si spiegano i primi contatti aperti dal L. con i maggiori teatri di Roma: Capranica (Il trionfo di Camillaregina dei Volsci, S. Stampiglia, 1726; Il ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...