Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] degli stilemi luministici e fotografici della vecchia Hollywood, recuperando l'uso della luce naturale e degli spazi aperti e restituendo all'immagine un'identità più adeguata ai tempi, meno compromessa con il formalismo della fotografia ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] durante il regime borbonico: egli manifestò infatti, pur svolgendo le sue funzioni di magistrato, aperti sentimenti liberali e una aperta ed esplicita inclinazione all'unificazione degli Stati della penisola. Questo atteggiamento è documentato, fra ...
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Disegnatore e produttore di mobili (Boppard 1796 - Vienna 1871). Formatosi come ebanista, specializzato in tarsie geometriche, dal 1830 iniziò, per la fabbricazione delle sedie, i suoi esperimenti sul [...] più semplici e lineari. Nuove fabbriche in Moravia e in Ungheria incrementarono la produzione e saloni di vendita furono aperti nelle principali città europee e americane. Per la purezza del disegno e per la produzione standardizzata, i mobili di ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] nelle pagine, tra gli altri, di Rousseau e di Schiller); ed anche tutte le antiche testimonianze finiscono col lasciare suggestivamente aperti i problemi di ordine interpretativo e persino biografico che lo riguardano. E questo non tanto - o non solo ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] via Calzaioli, commissionatogli dal padre.
Il 15nov. 1834 i locali, visitati il giorno precedente dal granduca Leopoldo II, vennero aperti al pubblico: si trattava di una grande sala coperta a vetri, ove i vari negozi erano distribuiti su due piani ...
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Fisico (Meaux 1857 - ivi 1926); si occupò di varie questioni di elettrologia ed è noto soprattutto per un teorema (teorema di T.) che consente di calcolare le grandezze elettriche (tensione, intensità [...] tra i nodi cui è collegata l'impedenza Ze quando questa è esclusa, e Zi è l'impedenza che la rete presenta agli stessi nodi quando in essa sono cortocircuitati tutti i generatori ideali di tensione e aperti tutti i generatori ideali di corrente. ...
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Nome umanistico del teologo protestante Wolfgang Köpfel (Hagenau 1478 - Strasburgo 1541). Predicò a Bruchsal, poi (1515-20) a Basilea, dove fu professore di teologia, e conobbe Zwingli ed Erasmo. Predicatore, [...] alle diete di Augusta (1530) e di Ratisbona (1541). Uomo di azione e politico più che teologo, fu tra i più aperti verso le tendenze che si delineavano all'interno del primo moto riformato, e mostrò inizialmente simpatia anche per gli anabattisti. ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] artista al servizio di Alberto (III) Pio, spesso anche in qualità di uomo di fiducia o di amministratore dei cantieri aperti dal principe a Carpi (Leporati). Tra le prime opere eseguite al suo arrivo in città, attribuitegli su base stilistica, si ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] noviziato, professò i voti il 29 dic. 1748.
I religiosi del monastero di S. Michele di Murano si erano già aperti, nei decenni precedenti, al messaggio dei confratelli maurini, dando vita a un ambiente culturale vivace, ben inserito nei circuiti dell ...
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Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] , oltre che con Weiss, Musatti e Servadio, ha contatti con De Santis e Levi-Bianchini, entrambi fra i pochi psichiatri aperti al confronto con le ipotesi freudiane. La Società Psicoanalitica Italiana risorge nel 1946 e nel 1950 P. fonda a Roma l ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...