LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] venderne travi e inferriate. Di qui la duplice scelta di dare oculate sistemazioni matrimoniali ai figli e di mantenere aperti gli orizzonti esterni all'area lombarda, tanto verso la corte di Madrid, quanto verso il Regno di Napoli, dove ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] riguardato soprattutto individui provenienti dall'Italia settentrionale e dalla Francia, appartenenti a generazioni più giovani, più aperti a nuove correnti teologiche e legati a circoli riformatori di canonici regolari. Da questo punto di vista ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] siriana in sostituzione dell'eletto Pietro capuano, creato, nel frattempo, cardinale.
L'esito della vicenda lascia aperti interrogativi di difficile soluzione. Anche se lusinghiera, la promozione alla Chiesa di Antiochia avrebbe comunque comportato l ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] andamento della campagna militare nel Veneto, restò viva in lui la speranza che, sfruttando opportunamente gli spazi aperti dalla concessione dello statuto, nello Stato della Chiesa potesse avviarsi un processo di modernizzazione.
Eletto al Consiglio ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] missionari franchi e i due vescovi, Paolo di Populonia e Formoso di Porto, per risolvere tutti gli eventuali dubbi rimasti aperti ed assicurare così alla Chiesa di Roma il definitivo controllo religioso, ma anche politico, di quel popolo di neofiti ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] adesione al sistema rasoriano di G. Tommasini e del suo successore G. B. Comelli - peraltro in una certa misura aperti alla sperimentazione - cui per lunghi anni era stato affidato l'insegnamento della clinica medica, e quelli positivi del C ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] 'esterno con i finti paesaggi, e dividendone la cubatura in due parti; al secondo piano finestre simulate si alternano ad archi aperti sul cielo contro i quali si profilano sculture classiche. Il D. unisce qui l'illusionismo di tipo bibienesco con il ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] parte del gruppo milanese del Convegno, promosso e animato da E. Ferrieri, nel quale si discutevano gli esiti più aperti e avanguardistici della letteratura e dell'arte in Europa. Tra tante e vive sollecitazioni si giustifica la sua intensa attività ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] vita politica) Cerea, come conferma la sistematica menzione dei podestà o rettori di quel borgo nei notamenti annuali – sempre aperti dal nome del podestà di Verona – che strutturano la narrazione. Non è da trascurare tuttavia l’attenzione a Mantova ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] e le ultime scene eremitiche spetterebbero invece a Leonardo.
Per quanto riguarda i santi, disposti ai lati dei cinque finestroni aperti sulle pareti più lontane dal vano di accesso alla cappella, il loro pessimo stato di conservazione e i ripetuti e ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...