FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] mentre ai raggi bassi e troppo caldi del sole di ponente corrispondono aperture più ridotte, difese da logge e dal piano aperto della scala esterna. A sud si apre la grande porta-finestra della camera da letto, di fronte alla terrazza-solario ... Il ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] -creditizie di ampia portata. Ricchissimo, dotato di forte liquidità, fortemente coinvolto nella vita pubblica romana, Leone si schierò apertamente e con enorme dispendio di denaro a sostegno della causa dei papi riformatori e del loro partito; in ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] santo in estasi, codificato nella Visione di s. Bruno di Pier Francesco Mola, con il protagonista sdraiato supino a braccia aperte e lo sguardo ispirato rivolto verso l'alto; la scena perde forse in drammaticità rispetto al prototipo, ma ne guadagna ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] . Una colonnina tornita sostiene il leggio vero e proprio, a due facce inclinate, sulle quali sono rappresentati corali aperti alle antifone gregoriane "Alma Redemptoris Mater" e "Regina Coeli".
Nel 1501 G. fu chiamato a Monte Oliveto Maggiore ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] tempo il controllo del principe in campo culturale e scolastico.
Giubilati o rimossi già nel 1727-28 i docenti più aperti, egli si trovò a sovrintendere all'attuazione di quelle "Costituzioni" universitarie del 20 ag. 1729 che accentuarono di fatto l ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] ministro generale dell'Ordine - lettore di teologia presso il convento di Borgo Sansepolcro, quando nel 1328 esplose in conflitto aperto il dissidio tra la Sede apostolica e i francescani per la questione della povertà, F., confermando una scelta da ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] ambiente fiorentino poiché, negli anni a seguire, il pittore risulta attivo nella decorazione dei molti e importanti cantieri artistici allora aperti in città, sia pubblici sia privati. Tra il 1706 e il 1708 gli veniva affidata, insieme con Tonelli e ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] Ma la sua attività non si limitò a queste architetture pittoresche, fantasficamente ambientate sulle coste liguri o nei paesaggi aperti della campagna; ebbe occasione sovente di misurarsi con i problemi della trama edilizia dei maggiori centri urbani ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] e Livorno, fu inaugurata nel 1844, mentre i tronchi successivi, da Pisa a Pontedera e poi a Empoli e a Firenze, vennero aperti fra il 1845 e il 1848. La linea Firenze-Livorno, in onore del granduca, venne poi comunemente denominata la "Leopolda".
Nel ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Mazza. Infatti, la repressione della tratta dei negri concordata nei congressi di Vienna (1815) e di Parigi (1856)aveva aperto il problema dell'accoglienza degli schiavi liberati; e iniziative in tal senso erano nate fra i cattolici in seguito al ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...