MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] di prestigio e di considerazione da parte del Senato, che nella primavera del 1483 lo inviò provveditore a Martinengo, dove si era aperto un secondo fronte del conflitto in seguito all'alleanza di Ludovico il Moro con papa Sisto IV, Ercole I d'Este e ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] Secondo Convegno nazionale per gli studi di politica estera, Milano 2-3-4 giugno XVI, Milano 1938; Italia e Francia. Problemi aperti, Roma 1939; Che cosa vuole l'Italia?, ibid. 1940; L'economia di domani (Profili della nuova Europa), ibid. 1940; La ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] Lippi a Padova, in Nuovi Studi. Rivista di arte antica e moderna, I (1996), pp. 5-23; Id., Problemi aperti su Squarcione pittore e sui romagnoli a Padova, in Francesco Squarcione ‘pictorum gymnasiarcha singularis’. Atti delle giornate di studio ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] Ente autonomo, furono distribuiti sussidi (4.500.000 lire), buoni pasto gratuiti (400.000), viveri e indumenti, furono aperti asili per permettere una maggiore utilizzazione della mano d'opera femminile (da 6 passarono a 34); venne migliorata l ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] della vigenza in Europa, in linea di massima fino alle codificazioni del secolo XIX, dei cosiddetti ordinamenti giuridici aperti e, dunque, di un diritto comune europeo a base giurisprudenziale. Tale diritto era inteso come complesso di principî ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] moglie. Alle ricerche condotte dal Salomone Marino negli archivi privati dei principi di Carini e dei Vernagallo, oggi non più aperti agli studiosi, risultò che fu lo stesso barone di Carini a diffondere, naturalmente dopo un certo lasso di tempo dai ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] fra l'altro, i sacrifici in onore di Confucio e degli antenati, che Matteo Ricci ed i missionari più aperti avevano considerato come semplici cerimonie civili, non incompatibili col culto cristiano, e che ora venivano invece condannati come pratiche ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] schede di F. Moro (in partic. M. Marubbi, Documenti per i Piazza, ibid., pp. 349-392; M. Natale, Alberto e M. Piazza: problemi aperti, ibid., pp. 99-111; G.C. Sciolla, Itinerario di Alberto e M. P., 1989b, pp. 87-98); M. Visioli, Lodi, in La pittura ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] cui ascendenze filosofiche erano simili alla sua: quella flessibilità che, secondo un Bottari, gli aveva permesso di mantenere aperti ampi spiragli per un discorso moderno durante il ripiegamento culturale del granducato di Cosimo III parve ad altri ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] lista dei crediti di cui dispose per le sue ultime volontà lascia intravedere la consistenza dei suoi beni: i conti aperti presso sei compagnie finanziarie fiorentine, i debiti accumulati in suo favore dalla Camera apostolica, da Luigi II d'Angiò, e ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...