CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] di Lorena, che acconsentì allo scambio. Nel frattempo però il C. fu accusato d'eresia a Roma e all'inizio del 1551 fu aperta un'inchiesta su di lui: il procedimento si concluse rapidamente in suo favore, grazie all'appoggio del re di Francia e all ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] : di qui fu traslato nel 1801 nel duomo.
Dopo la morte fu oggetto di pubblica venerazione e negli anni successivi fu aperto il processo di beatificazione, poi sospeso; il processo stesso è stato riaperto nel 1909 e sospeso di nuovo per mancanza di ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] di riserva e prudenza, incoraggiato del resto dalla S. Sede, poteva sembrare ad alcuni membri più giovani o più aperti del clero come insensibilità verso i problemi del mondo moderno o mancanza di apertura culturale e qualche accusa in proposito ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] infedeli, in Annali dell'Università di Macerata, XIX [1955]).
Questa apertura verso temi meno studiati e più aperti a nuove sensibilità confluì, poi, nell'ultima produzione canonistica modellata sui documenti conciliari. Nel volume Il diritto della ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] ad ogni ora» (Ranaldi, 1838, p. XXVI ) – accompagnarono l’intero cammino al riconoscimento della santità. I processi canonici, aperti nel 1740 e svoltisi secondo le rigorose procedure definite da Benedetto XIV fino alla beatificazione (4 agosto 1786 ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] l'organizzazione democratica delle comunità, le cui attività religiose e amministrative erano gestite da consigli centrali e periferici aperti, ai credenti e ai sacerdoti.
Dopo il '91 l'espansione delle comunità umbre subì un arresto. Erano venuti ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] 1857 seguì il nipote per due o tre ore al giorno, alternando lezioni e passeggiate, applicando nell'insegnamento metodi aperti e innovatori.
Nel febbraio 1859 - alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza - la polizia perquisì la sua casa alla ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] quanto ebbe a riferire in seguito La Civiltà cattolica (1908, p. 354), sui documenti dell'Archivio segreto Vaticano appositamente aperti al F. da Pio IX.
I limiti di un'identica visione manichea della storia si riscontrano nell'opera forse più ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] fu l’avvento al soglio pontificio di Paolo III, che nel 1536 chiamò presso di sé gli ecclesiastici più aperti alle prospettive innovatrici (oltre a Carafa, a Giberti e a Contarini, Iacopo Sadoleto, Gregorio Cortese, Federico Fregoso, Reginald Pole ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] enumera i "moyens les plus propres à dessiller les yeux des Juifs", con indicazioni sullo stato "florissant" della scuola rabbinica aperta a Varsavia dal comitato ebraico (pp. 334 ss.).
Com'è intuibile, il C. non aveva nulla da "svelare" anche perché ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...