COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] Ente autonomo, furono distribuiti sussidi (4.500.000 lire), buoni pasto gratuiti (400.000), viveri e indumenti, furono aperti asili per permettere una maggiore utilizzazione della mano d'opera femminile (da 6 passarono a 34); venne migliorata l ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] moglie. Alle ricerche condotte dal Salomone Marino negli archivi privati dei principi di Carini e dei Vernagallo, oggi non più aperti agli studiosi, risultò che fu lo stesso barone di Carini a diffondere, naturalmente dopo un certo lasso di tempo dai ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] legati allo scisma che turbava la Chiesa romana dal 1378.
Il titolo papale sarebbe giunto nel 1406. Morto Innocenzo VII e apertosi il conclave la sera del 18 novembre in Roma, il 30 novembre il Correr veniva eletto all'unanimità su proposta del ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] suo seguito per volontà del granduca, essa iniziò una lunga aperta ribellione, punteggiata da richieste di rientro in Francia, da periodi trono toscano, che la candidatura di Anna Maria lasciava aperta. Incerto su questo punto C. III, fiducioso più ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Angelo Decembrio, il dotto greco Teodoro Gaza ed il poeta Basinio Basini. Fu altresì in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei quali conosciuti durante le sessioni del concilio del 1438: tra i nomi più importanti ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] condotto a deporre dinnanzi al concilio, che il papa Stefano III aveva convocato per affrontare e risolvere i problemi aperti dalla crisi del 767-768. Di fronte all'assemblea costituita da cinquantadue prelati rappresentanti tredici diocesi franche e ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] egli dichiarò che avrebbe dovuto portarsi nei quartieri d'inverno fin dalla fine di agosto, per la prima volta il Senato contestò apertamente il suo piano e rifiutò di accettare la sua decisione. Il B. rimase fermo e non prese alcuna iniziativa, e in ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] di conservarvi una propria presenza; ora però, stanco e ammalato, aveva chiesto e ottenuto il rimpatrio, mentre ancora rimanevano aperti gli ultimi strascichi del contenzioso tra Spagna e Francia e tra Svezia e Polonia.
In suo luogo fu nominato il G ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e certamente quella a Carlo Alberto si inquadra nell'ambito delle speranze riposte in lui dai gruppi piemontesi e lombardi aperti a prospettive liberali e unitarie. L'accettazione della dedica fu preparata dal Monti, ed eseguita la stampa della prima ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] al trono di Spagna e il riconoscimento, da parte delle principali potenze e del papa, di Filippo V come sovrano aveva aperto una vertenza inconciliabile tra la Francia e l'Impero: la protesta dell'imperatore Leopoldo I, le sue minacce sempre più ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...