telematica L’insieme delle soluzioni tecniche e metodologiche adottate per permettere l’elaborazione a distanza di dati ovvero per far comunicare applicazioni residenti in sistemi di elaborazione remoti [...] architetturali a strati sviluppati per applicazioni telematiche i più rilevanti sono quello a interconnessione di sistemi aperti (OSI, open system interconnection) e quello di rete internazionale (➔ Internet).
Il modello OSI proviene dall’attività ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] il TCP/IP nelle piattaforme NOS proprietarie.
Il TCP/IP è diventato un'alternativa al collegamento in rete offerto dai ‛sistemi aperti', in gran parte per le inadempienze di coloro che sviluppano gli standard OSI, i quali, nel tentativo di esaudire ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] 'antichità, ricordiamo il crivello di Eratostene): si è dimostrato, per es., che i n. primi sono infiniti. Molte altre questioni rimangono invece aperte; non si sa, per es., se esistono infinite coppie di n. primi gemelli P₁ e P₂, ossia tali che P₂-P ...
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stabilita
stabilità [Der. del lat. stabilitas -atis, da stabilis "stabile"] [LSF] Con rifer. allo stato (meccanico, termodinamico) di un sistema fisico, si dice che esso è in condizioni di s. se, dopo [...] totale uniforme: v. stabilità del moto: V 582 a. ◆ [GFS] S. verticale dell'atmosfera: v. atmosfera terrestre: I 262 e. ◆ [MCC] Aperti di s.: v. sistemi dinamici: V 295 a. ◆ [MCC] Casi critici di s.: v. stabilità del moto: V 581 b. ◆ [MCS] Condizione ...
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Università
Eusebio Ciccotti
L'insegnamento della disciplina del cinema
L'introduzione dello studio del cinema in ambito universitario fu oggetto di riflessione, tra i primi, di G.-Michel Coissac che [...] De Vincenti, Franco La Polla, Liborio Termine, Leonardo Quaresima, Orio Caldiron, Vito Zagarrio ecc.) si sono aperti all'evoluzione tecnologica, con relativa formazione professionale (incoraggiando anche la produzione in digitale) come naturale fase ...
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teoria dei grafi
Gilberto Bini
Lo studio delle proprietà combinatorie, topologiche, probabilistiche ecc. dei grafi, sviluppatosi come teoria matematica autonoma negli anni Trenta del Novecento a opera [...] Paul Erdös sui grafi casuali (random graphs), che introducono metodi probabilistici nello studio dei grafi e hanno trovato interessanti applicazioni anche nella teoria dei modelli.
→ Informatica teorica; Logica matematica; Matematica: problemi aperti ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] applicativo si possono far risalire al suo esordio quale scienza moderna, solo agli inizi del 20° sec. si sono aperti nuovi settori di indagine che hanno permesso l’affermazione di una grande industria chimica, con risvolti tecnologici complessi e ...
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telecomando L’operazione di comandare e controllare a distanza più o meno grande una macchina, un impianto, un’apparecchiatura, oppure il dispositivo con cui viene effettuata l’operazione. In particolare, [...] di far passare il sistema comandato da un assetto a un altro: t. del genere possono essere applicati, per es., a una valvola (aperta o chiusa), a un motore (in marcia o fermo), a una sorgente luminosa (accesa o spenta). Un secondo tipo di t. è quello ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] marzo 1992 i 31 paesi NATO ed ex Patto di Varsavia firmarono a Helsinki, nel contesto della CSCE, il trattato ‛cieli aperti' (Open Skies) sul regime dei controlli aerei delle attività militari in Europa, in Nordamerica e nella parte asiatica dell'ex ...
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risparmio energetico
Nicola Nosengo
La nostra società consuma grandi quantità di energia per tutte le attività industriali e domestiche. Ma questa energia viene in gran parte da fonti che rischiano [...] Zisa, un castello costruito dai Normanni a Palermo nel 12° secolo, che sfruttava alcuni fori nel pavimento di ciascun piano, aperti e collegati tra loro, i quali consentivano alle correnti d’aria di umidificarsi venendo a contatto con i getti d’acqua ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...