Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] si apre un lucernario circolare (oculus) che poggia su otto strutture murarie di opus testaceum, a loro volta aperte su una serie di stanze rettangolari. Queste stanze, illuminate da lucernari nascosti dietro gli estradossi della cupola, conferiscono ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] , in Boll. d'arte, 1987). Ma determinante fu soprattutto l'attenzione agli scultori più moderni, forse lombardi ma aperti ad influenze borgognone, che stavano lavorando alle basi dei finestroni lungo i fianchi di S. Petronio (Grandi, 1983); nella ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] regione non fece comunque la sua comparsa prima del sec. 6°: le tre navate delle basiliche sono separate da muri, aperti solo in alcuni punti (Kvemo Bolnisi). Questa tipologia è ignota in Armenia nonostante la vicinanza strutturale tra gli edifici di ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] a traverso la conca di Quarto, conduceva a Capua (Vetere) e da Capua per l'Appia a Roma, e la via Domitiana, aperta nel 95 d. C. che, per la Campania marittima e la foce del Volturno, incontrava più direttamente l'Appia a Sinuessa (presso Mondragone ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] Vesme, 1963, p. 333). Nell'ambito dei compiti istituzionali conseguenti a tale carica i C. si recarono in sopralluogo nei cantieri aperti in quegli anni (del 1770 è l'ispezione al duomo di Carignano: W. Canavesio, in Carignano, IV, Carignano 1980, p ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] alla tradizione bizantina, Cristo come Emanuele, in veste sacerdotale.Il candelabro bronzeo (971-1011) a sette bracci aperti 'a parabola', in origine completamente dorato, è ornato da pomelli rotondi o poligonali anticamente decorati da pietre ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] insetti i banchi dei macellai partenopei. Alberto Magno (1193 ca.-1280), che tra i pensatori medievali fu uno dei più aperti a un'autentica problematica scientifica, avrebbe addirittura messo a punto un uomo di ferro, un vero e proprio androide, che ...
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AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] particolare con una corte centrale come elemento caratteristico, uno o eccezionalmente due īwān (spazi coperti a volta completamente aperti sulla corte) per le lezioni durante la bella stagione, una sala coperta a volta, una sala per la ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] però giunse a rapida conclusione proprio con la società fra il G. e Nebbia. Nel 1590, gli ultimi cantieri aperti sembrano denunciare l'incrinarsi del sodalizio tra i due: se l'inizio della decorazione del Quirinale fu ancora condotto congiuntamente ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] ) o il Bruto che condanna i figli del 1863 (Catanzaro, palazzo della Provincia), e quelli di ispirazione dantesca, i più aperti all'influsso del Morelli e di quanto attraverso di lui potesse giungergli di purismo e di preraffaellismo; i quadri di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...