NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] sulle quali ambedue i piedi sono inchiodati e non poggiano su di un suppedaneo - inchiodato alla Croce, con la ferita aperta sul costato. In pratica le varianti riguardano i due ladroni, ora legati, ora inchiodati, (quando non mancano del tutto), o ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] . La perdita dei molteplici paesaggi storici che sino a pochi decenni addietro si connotavano come isole di rovine in aperto dialogo con il paesaggio circostante e con la città moderna, sta drasticamente riducendo le possibilità di studio della città ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] lo stile Mon e gli sviluppi del successivo stile birmano. Edificato su una base a pianta quadrata, il tempio è aperto su ciascun lato con imponenti vestiboli, che gli conferiscono la caratteristica pianta a croce greca. Il corpo centrale, formato ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , conclusa da un'abside semicircolare, è collegata infatti alle laterali, anch'esse concluse da absidi, mediante coppie di archi aperti in muri continui: i due archi più vicini all'abside centrale collegano il transetto con le navate minori laterali ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , fino al prestigioso impianto tardogotico di Pedralbes (Barcellona), strutturato su tre livelli, di cui i due inferiori aperti a giorno (secc. 14°-15°).Negli Ordini mendicanti maschili venne presa in considerazione la realizzazione del c. - con ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ) e perfino subentrano nel pavano i dittonghi iè, uò, per è, ò aperti in sillaba chiusa, quando all'uscita siano o (da u) e i (muorto e si ritornava a S. Zeno, dove su tavole all'aperto s'impastavano e preparavano i gnochi; quindi sul campanile della ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] 47,5) e alla collina di Munichia (Kastella, m 86,5) si aprono ben tre porti naturali, continua piatta verso SE con la troppo aperta baia del Falero, che fu il primo porto di A., e la zona poco accidentata di Capo Koliàs. Il corso d'acqua più notevole ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] , il santo si rifugiò e vi rimase tutta la vita. La sua ascesi era severa, il suo rifugio una spelonca, un recesso a cielo aperto con una fonte e una palma che gli assicuravano l'essenziale in cibo e in vesti; in più un corvo gli portava ogni giorno ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] e alcuni segni di questo non sono adoperati in B. Formato, per una lingua diversa dalla greca, di segni indicanti solo sillabe aperte, il sistema grafico AB non si presta bene a rendere la varietà di suoni del greco e le loro combinazioni: sicché nei ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] . Nel 1380-1381 vennero chiuse con trafori altre quattro arcate: quelle vicine all'altare di s. Anna e le due ancora aperte sul lato sud della loggia. Per il lato esterno come per quello interno di ciascuno dei trafori, Simone di Francesco Talenti ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...