sogno
Simona Argentieri
Il lavoro della mente nel sonno
Il sogno è un’attività mentale che si svolge durante il sonno, composta da una grande ricchezza e varietà di immagini, sensazioni, emozioni. Sognare [...] e di integrazione tra affetti ed esperienze, tra passato e futuro, tra realtà e irrealtà.
L’incubo e il sogno a occhi aperti
L’incubo è un brutto sogno che ci spaventa e ci angoscia. Il senso originario della parola proviene dal verbo latino incubo ...
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Tiepolo, Giambattista
Flaminia Giorgi Rossi
Il grande interprete degli splendori dell’aristocrazia veneziana
Giambattista Tiepolo è il maggiore artista della pittura veneta del Settecento. Col suo stile [...] l’esempio di Sebastiano Ricci.
Fra realtà e illusione
Una caratteristica della pittura barocca (Barocco) sono i cieli aperti, dipinti sulle volte. I pittori ‘sfondano’ il soffitto con uno spazio immaginario, popolato di figure in scorci stupefacenti ...
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Cragg, Tony (propr. Anthony)
Artista inglese, nato a Liverpool il 9 aprile 1949. Dopo avere intrapreso studi scientifici, ha lavorato come tecnico in un laboratorio biochimico di Liverpool (National Rubber [...] .
A partire dagli anni Settanta C. ha dedicato particolare attenzione all'ambientazione dell'opera sia in spazi chiusi sia aperti; successivamente ha esaltato il vuoto che, inteso come un'aura, è divenuto un elemento integrante della scultura ovunque ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] questi anni formativi del C. dovettero essere travagliati e aperti a valide e diverse esperienze più di quanto solitamente fu l'incontro del C. con Andrea Memmo, spirito aperto di riformatore e fedele allievo del Lodoli, provveditore straordinario ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] figli maschi. Durante la prima guerra mondiale sostenne con forza il suo "pacifismo intransigente", che lo rese un "isolato", in lotta aperta contro ogni militarismo.
Il M. morì a Roma il 4 genn. 1920, vittima della epidemia di "spagnola".
Il M. fece ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] della maggiore esperienza di Del Turco, familiarizzando con i più recenti studi matematici. Soprattutto l'amico lo introdusse ai più aperti docenti dello Studio, G. G. De Soria, P. Frisi, C. A. Guadagni, e a Felice Fontana, a Pisa come precettore ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] designazione né per la reggenza dello Stato, né per la tutela dei figli, né per l'eredità. La questione aperta dallo strano testamento intorno al quale gli storici, peraltro, hanno avanzato ipotesi disparate, venne composta in maniera salomonica da ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] compiutamente l'immagine di un intellettuale dotato di una profonda e multiforme cultura, che sperimentava in ambienti aperti agli interessi più diversi. La sua opera si sviluppa soprattutto in due direzioni, nel versante della ricerca storiografica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] Giovannangelo, i suoi beni furono divisi fra i membri della famiglia, e Girolamo ereditò la casa bancaria di Roma, con crediti aperti non solo in varie piazze europee, ma persino nelle Americhe e in India.
Con l’ascesa di Clemente XII alla cathedra ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] l'elezione di un nuovo abate.
I problemi della rinunzia di Cirsacco e della successione del nuovo abate Bonaccorso erano ancora aperti otto anni più tardi e affidati ancora, per la soluzione, a B., se in argomento troviamo lettere di Alessandro IV in ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...