ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Ossessione, Roberto Rossellini di lì a poco avrebbe dato prova di quello sguardo rivoluzionario che avrebbe caratterizzato Roma città aperta e Paisà, mentre l’incontro di Cesare Zavattini con Vittorio De Sica stava per dare vita ad altre opere ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] successivamente costitutive di Teoria e storia della storiografia (Bari 1917), mentre ne discuteva con i propri discepoli, ormai aperti al nuovo clima "idealistico" (A. Rostagni, A. Ferrabino, G. Falco, ecc.), leggeva da antico abbonato La Critica e ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] del testo, sicura della forza coesiva di un linguaggio vocale altamente formalizzato, a segmenti melodici brevi e consistenti ma aperti. Il rapporto di tensione tra la mobilità della voce e il basso (inerte come nel recitativo, oppure organizzato ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] navata, ispirandosi alla basilica di Massenzio, innesta grandi cappelle laterali, separate fra loro da potenti blocchi murari, e aperti sulla navata da grandi archi. Anche alla tradizionale struttura basilicale, dunque, l'A. vuol dare un'assoluta ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] , dopo di allora essi non furono più qualificati da nessuna organicità. E di conseguenza gli anni dal 1536 al 1553, così aperti sul futuro dello Stato, furono anche gli anni della apertura più critica, del rischio maggiore, non solo del lavoro di C ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] come nicchie per i Padri della Chiesa. Il centro del soffitto è ancora una volta un luminosissimo spazio di cielo aperto circoscritto da cerchi concentrici di angeli. Più che altrove, il G. realizzò dunque una struttura architettonica che gli permise ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] p. 44).
Nel corso del 1686 rientrò a Genova per proseguire il cantiere di S. Leonardo e intervenire in cantieri aperti in seguito ai danni del bombardamento, come la cappella della Vigne, nell’omonima chiesa, e il palazzo Fieschi Raveschieri Negrone ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] con lo stesso soggetto realizzate in grande formato. In mancanza di una cronologia certa anche di queste ultime, resta aperto il problema se i tabernacoli le abbiano precedute oppure seguite. Quello con l'Adorazione dei magi, fortemente influenzato ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] la sua esistenza e i suoi interessi commerciali. Il G. si occupò inoltre di alcuni dei problemi lasciati aperti dall'atteggiamento antiveneziano di Paolo II e riuscì almeno nell'assicurarsi l'imposizione delle decime sulle proprietà ecclesiastiche ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] a Siena, appunto, che nel 1939 riuscì a fondare - contando sull'appassionato contributo del conte G. Chigi Saracini, per altro apertamente ostile ad "ogni modernità in Arte e specie per la Musica e per i cosidetti musicisti moderni..." (che definiva ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...