FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] era riconfermato il Duce del fascismo. La questione di che cosa il nuovo partito si proponesse di fare era più che mai aperta.
Il fatto stesso che si consentisse ad un partito politico di avere una sua forza armata significava che il paese era senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] (i cadres sociaux de la mémoire).
Accade però – per limitarci alla situazione attuale – che le stesse forze storiche che hanno aperto un illimitato spazio di conoscibilità del passato (tutte le storie, di tutti i tempi e luoghi sono interessanti e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di lotta tra i musulmani e i cristiani per il dominio del Mediterraneo orientale e occidentale.
I difficili, a volte apertamente ostili, rapporti politici tra un Nord cristiano e un Sud musulmano avevano spezzato l'antica unità del mare dei Romani ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] vicinanza alla basilica, addirittura presa a simbolo della ecclesia romana57. Oltre alla chiesa e agli spazi aperti, il palatium Lateranense riprendeva a essere oggetto di lavori e decorazioni che recuperavano elementi della tradizione (pseudo ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] valori messi in luce da Marx e dai suoi seguaci; dall'altra, a causa delle pretese totalitarie ostentate più o meno apertamente da molti marxisti là dove erano riusciti a prendere il potere, quei cristiani che erano tentati di appoggiare puramente e ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] venti capitoli.
2. Il primo abbozzo
Con le Assise di Capua (v.) Federico tamponò alcune delle falle urgenti che si erano aperte durante la lunga assenza e pose mano a un primo abbozzo del suo disegno. Le venti disposizioni, in sintesi, sono orientate ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] ". Morto P. alle "XIII hore" del 10, i medici continuano a stupirsi "della vivacità" colla quale è durato lungo l'agonia. "Aperto" il corpo, risulta "neto in ogni luogo", salvo "il cuore" con "alcun gioco di sangue d'intorno per la colera che, se ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ad essa la sua attenzione e ritenne di poter trovare nel patriarca di Costantinopoli Geremia II Tranos un interlocutore aperto al dialogo. I primi contatti furono stabiliti per mezzo del vescovo dalmata P. Cedolini, che soggiornò a Costantinopoli tra ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] senso, prima lanciando il compromesso storico e poi durante i governi di solidarietà nazionale. La crisi del gennaio 1978 fu aperta dai comunisti con la speranza di un loro inserimento nel governo, ma anche in questo caso le attese vennero deluse e ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] applicata al piano sociale, si sarebbe mantenuta libera da ipoteche conservatrici e, infine, se il papa spingesse a un tomismo aperto, pronto a cogliere iniziative e proposte utili, o a un tomismo chiuso, capace solo di ripetere le tesi già avanzate ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...