CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 1740 partecipò al conclave in cui fu eletto Benedetto XIV, dove pur non esercitando un ruolo importante si schierò apertamente contro la candidatura dell'Aldrovandi, a cui rimproverava la fama di simoniaco. Negli anni trascorsi in Curia il Rezzonico ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] per il C. e per i suoi parenti. Si trattava di un risultato che non corrispondeva alle speranze con cui il negoziato si era aperto. Il C. assunse un atteggiamento di delusione e di rifiuto. La trattativa si spostò a Roma: il 10 marzo Paolo IV si vide ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di egemonia dalla corona francese, e a regolare nel migliore dei modi le partite finanziarie e i problemi di confine ancora aperti con il governo austriaco. Anche in queste circostanze, fu un'autentica fortuna per C. E. trovarsi a fianco ministri e ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] successivamente costitutive di Teoria e storia della storiografia (Bari 1917), mentre ne discuteva con i propri discepoli, ormai aperti al nuovo clima "idealistico" (A. Rostagni, A. Ferrabino, G. Falco, ecc.), leggeva da antico abbonato La Critica e ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] , dopo di allora essi non furono più qualificati da nessuna organicità. E di conseguenza gli anni dal 1536 al 1553, così aperti sul futuro dello Stato, furono anche gli anni della apertura più critica, del rischio maggiore, non solo del lavoro di C ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] la sua esistenza e i suoi interessi commerciali. Il G. si occupò inoltre di alcuni dei problemi lasciati aperti dall'atteggiamento antiveneziano di Paolo II e riuscì almeno nell'assicurarsi l'imposizione delle decime sulle proprietà ecclesiastiche ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Non a caso, il 3 luglio del 1849, chiedeva al granduca di esser posto in ritiro; ma le insistenze degli elementi più aperti del governo lo indussero a mantenere la carica, nonostante si trovasse in aspro contrasto anche con il gen. D'Arco Ferrari che ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] a 42 anni, con una sua formazione già consolidata, la formazione dell'uomo di corte e del dirigente di logge massoniche, aperto a contatti europei. E furono, quelli, anni di esperienze dirette di società in stato di più avanzata fermentazione, e che ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] israélite en Roumanie, Paris 1879; anche in Nuova Antologia, 16 ag. 1879, pp. 706 ss.). I problemi lasciati aperti dal congresso di Berlino, con quanto di instabilità recavano nella tormentata penisola balcanica, preoccupavano non poco il C. che fra ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che, in fondo, egli pensi che l'URSS tarda troppo ad intervenire a fianco dell'Inghilterra! Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché egli ha imparato a controllarsi un po' di più che in passato, ma le lascia intendere. Egli non fa ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...