Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] in sé stesso e, nel caso di mappe multivoche, le immagini dei singoli punti siano dei chiusi. La topolgia debole ha meno aperti (e quindi meno chiusi) di quella della norma e non è facile mostrare che un insieme è chiuso in questa topologia; si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] avrebbe avuto ancora bisogno di qualche mese e la sua conclusione non sarebbe stata positiva. Nel frattempo, però, si era aperta un’altra possibilità, come Mossotti scriveva ad Amici:
Nella Gazzetta di Firenze n° 44 è comparsa una minuta del Senato ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] e 1997), mentre le lapidi si caratterizzano come «scritte autonome» (Sabatini 1996).
Collocate per lo più in luoghi aperti, e indirizzate a chiunque vi passi davanti, iscrizioni e lapidi contengono messaggi specifici che si suppongono universalmente ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] è quindi chiuso per definizione; si usa dire peraltro che un c. magnetico è chiuso se tutte le linee si chiudono al finito, aperto se in tutto o in parte le linee si chiudono all’infinito. Per es., è chiuso in tal senso il c. del campo magnetico ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] cosa. Questa domanda è oggi senza risposta, infatti il problema se P ∕= NP oppure no, è uno dei maggiori problemi aperti nel settore algoritmico. La congettura che viene comunemente accettata è che sia P ∕= NP. Se si trovasse un algoritmo in grado ...
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servosistema
servosistèma [Comp. di servo- e sistema] [FTC] [ELT] Sistema per il quale l'andamento di una o più grandezze (grandezze, o variabili, asservite o controllate o d'uscita) è determinato dal [...] così un segnale d'errore che aziona l'attuatore sino ad annullarsi (gli altri s. sono detti, in contrapp., s. aperti o ad anello aperto o ad azione diretta); i s. a retroazione sono quelli di gran lunga più usati, per la loro grande precisione e ...
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dimensione
dimensióne [Der. del lat. dimensio -onis "misura", dal part. pass. dimensus di dimetiri "misurare"] [MCQ] D. anomala: una d. operatoriale diversa da quella canonica di una data teoria. ◆ [MCC] [...] spazi topologici nel modo seguente: uno spazio topologico S ha dim S≤n se in ogni ricoprimento finito di S con insiemi aperti si può inscrivere un ricoprimento finito di molteplicità ≤n+1. Per signif. particolari (d. di Hausdorff, ecc.) si rimanda al ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] 'opera Harmonics or the philosophy of musical sounds (1749) e Gallimard nell'Arithmétique des musiciens (1754) difesero apertamente il temperamento a 1/4 di comma. Tuttavia, gli scienziati calcolarono e propugnarono altre varietà di distribuzioni che ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] inutile, in rapporto al maturare dell'economia industriale. Secondo D. A. Hay e D. S. Morris (v., 1979) esso ha aperto la possibilità di meglio conoscere e classificare le strutture di mercato portando l'analisi a un notevole livello di raffinatezza ...
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tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] da suoni armonici più o meno ampi, i quali per un t. chiuso non possono essere se non quelli dispari. Se il t. è aperto, la lunghezza d'onda del suono fondamentale è doppia della lunghezza del t., in modo che un t. chiuso dà come suono fondamentale l ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...