BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] di scale, gradinate, obelischi, statue a cui collaborarono scultori di grido, quali il Simonetta e il Rusnati: e un teatro all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, p ...
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GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] »; analogamente, più di recente, G. Chiosso lo ha indicato come pedagogista il cui pensiero «era improntato ad un cristianesimo aperto e capace di misurarsi con la cultura moderna».
Fonti e Bibl.: G. Gentile, recens. a R. Lambruschini, Primi scritti ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] anche la morte del nonno, che segnò l’acquisizione di cospicui beni familiari che si aggiunsero al suo Catasto, aperto con quaranta lire nel 1408 e in continua crescita; la solida situazione economica corrisponde bene alle commissioni che Pellegrino ...
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SALVINI, Tommaso
Mirella Schino
SALVINI, Tommaso. – Nacque a Milano, il 1° gennaio 1829, terzogenito di Giuseppe e di Guglielmina Zocchi, entrambi attori, che ebbero anche i figli Achille (morto da [...] attivo.
Era alto, per il suo tempo, quasi un gigante, di grande presenza, bellezza e forza fisica, con un viso aperto e mobile, ornato da folti baffi.
La svolta nella carriera venne negli anni della compagnia di Cesare Dondini, dove rimase tra il ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] per continuare la pubblicazione della Guida dell'educatore durante una malattia che aveva costretto il Lambruschini ad abbandonare il lavoro. Aperto ai problemi dei non cattolici, il B. aveva fatto suo lo spirito di tolleranza e la larghezza di idee ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] protagonista delle sue opere, ritratta ora all'interno di una stanza su un divano o dietro una tenda, ora all'aperto in un giardino o sulla spiaggia. Trattate con un linguaggio alieno da ogni riferimento naturalistico, tutto basato sul colore e sugli ...
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NEBBIA, Guido
Alfredo Buccaro
NEBBIA, Guido. – Nacque a Campobasso il 20 maggio 1894, da Filippo e da Giuseppina De Feo.
Restò nella città natale fino al conseguimento del diploma di liceo classico [...] ’immediato dopoguerra, per spirito di servizio e con grande sacrificio personale, si assunse l’onere di colmare il vuoto aperto nei ruoli civili e accademici in quei momenti drammatici. Contribuì, così, alla rinascita della città e al suo riemergere ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] , che nel tentativo espansionistico verso l'Italia centrale si era impadronito di Lucca alla fine del 1335 e aveva aperto, nel febbraio 1336, le ostilità contro Firenze. Durante questa guerra il D. partecipò come capitano dei "pavesari grossi", un ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] compensi territoriali dai progetti internazionali di divisione grazie al sostegno inglese.
Nonostante il convulso quadro internazionale aperto dalla successione spagnola, Palagonia continuò l’ascesa ai vertici del ceto dirigente della capitale, di ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] , in partenza per la crociata, che proprio in quella sede sottoscrisse una concessione di privilegi commerciali che avrebbero aperto ai genovesi la via dei mercati del Nord Europa.
I Piccamiglio furono in effetti assai pronti ad approfittare delle ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...